Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
AСIREALE (v. vol. I, p. 35)
U. Spigo
Tra il 1980 e il 1984 sono state effettuate sistematiche indagini nel complesso delle terme romane di S. Venera al Pozzo (territorio [...] merci e gli insediamenti, Bari 1986, p. 486; U. Spigo, Ricerche e rinvenimenti a Brucoli (c. da Gisira), Valsavoia (Lentini), nel territorio di Caltagirone, ad Adrano ed a Francavilla di Sicilia, in Atti del VI Congresso internazionale di studi sulla ...
Leggi Tutto
pregio (prezzo)
Domenico Consoli
Del suo capostipite latino pretium (Cv I IX 3 sì come non si dee chiamare citarista chi tiene la cetera in casa per prestarla per prezzo, unica occorrenza in questa forma, [...] il p. di un singolo uomo costituisce e avvalora la dignità di tutto il casato; per la coppia p.-onore, cfr. Iacopo da Lentini [D]iamante, né smiraldo 14 " e si l'acresca in gran pregio ed onore " e, con leggera variante - " chi vuole presio ed esser ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] 29; S. Boscarino, Sicilia barocca, Roma 1981, pp. 79-82, 114-122; L. Dufour - H. Raymond, La riedificazione di Avola. Noto e Lentini: "Fra A. I., maestro architetto", in Il barocco in Sicilia, a cura di M. Fagiolo - L. Trigilia, Siracusa 1987, pp. 11 ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] Con tale somma acquistava - con patto di retrovendita che veniva posto in atto nel settembre del 1556 - le secrezie di Lentini e Carlentini.
Nel 1555 il de Vega propose a corte di aumentare il numero dei componenti del Regio Consiglio per migliorarne ...
Leggi Tutto
TROIANO de Regno
Rosalba Di Meglio
TROIANO de Regno. – Non si hanno notizie precise sulla data di nascita, sulla famiglia e sul luogo d’origine di questo domenicano e inquisitore.
La denominazione attestata [...] Troiano, definito appunto priore barlettano, dei frati Bartolomeno, eletto vescovo di Patti, Nicola Paglia da Giovinazzo, Tommaso da Lentini, Gregorio di Lucca, Lorenzo di Scala (Documenti tratti dai Registri Vaticani..., a cura di D. Vendola, 1940 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] IV era intervenuto come paciere nella lotta ed aveva in seguito inviato in Siria il proprio legato Tommaso Agni di Lentini, vescovo titolare di Betlemme, affinché cercasse di riconciliare le due avversarie.
Nel gennaio del 1261 il legato riuscì ad ...
Leggi Tutto
D (eufonica)
Si definisce eufonica la d delle forme ed (per e) e ad (per a). La definizione è legata all’idea che questa d serva a creare “un bel suono” (eufonico viene dal greco euphonìa ‘suono armonico’), [...] usata anche con le forme né (ned), se (sed) e che (ched)
Né fu ned è né non serà sua pare (Giacomo da Lentini, Poesie)
Sed e’ non s’ardessero, e’ se ne farebbe vèrmini (Marco Polo, Milione)
Voglio ched el conosca la falsanza (Iacopone da Todi ...
Leggi Tutto
Dante, i' non so in qual albergo soni
Vincenzo Pernicone
. È il sonetto (Rime XCVII) col quale Cino da Pistoia rispose per le rime al sonetto di D. Perch'io non trovo chi meco ragioni. La tradizione [...] Di Benedetto, Tra D. e Cino, in " Bull. Stor. Pistoiese " XXIII (1921) 172-176; XXV (1923) 69-72; ID., Da Giacomo da Lentini a Francesco Petrarca, Napoli 1949, 24; G. Zaccagnini, Le Rime di Cino da Pistoia, Ginevra 1925; Contini, Rime 143; D.A., Rime ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] insediamenti coloniali che nascono in Sicilia nell’VIII secolo a.C. viene a completarsi con la fondazione di Leontinoi (Lentini) e di Katane (Catania) nella fertile pianura dell’Etna, per iniziativa dei coloni calcidesi di Naxos, di Siracusa colonia ...
Leggi Tutto
SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] , giacché nella Grecia propria né ora né poi è documentata la s. e, del resto alla presenza delle S. a Lentini si riconosce oggi un'importanza documentaria assai minore che in passato. Il recipiente chiamato ἄμνιον che può mettersi in rapporto con la ...
Leggi Tutto
lentino1
lentino1 s. m. [dim. di lente2]. – Piccola lente a forte ingrandimento, sostenuta da un telaietto che la tiene a distanza fissa dalla superficie da esaminare, usata in tessitura per contare o controllare i fili della trama (detta...
lentino2
lentino2 s. m. [lat. scient. Lentinus, der. del lat. class. lentus «molle»]. – Genere di funghi agaricali con una dozzina di specie diffuse in prevalenza nei paesi tropicali, distinte per il margine, denticolato, delle lamelle; alcune...