Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] di bovini, pecore e capre, con una percentuale crescente di bovini. Cereali e legumi (piselli, veccia e lenticchie), coltivati intenzionalmente, costituivano parte comune della dieta alimentare. Erbaba III sembra essere coevo a Çatal Hüyük a partire ...
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Umbria
Katia Di Tommaso
Il cuore verde della Penisola
Il dolce paesaggio umbro di tanta pittura italiana, con le sue colline interrotte da ampie valli, verdi di boschi, costellate di centri antichi [...] da qui vengono non solo i famosi tartufi che i boschi producono con una certa abbondanza, ma anche prodotti agricoli (lenticchie, farro) e formaggi e insaccati di elevata qualità.
L’economia ‘moderna’
Benché così verde, l’Umbria è anche una regione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] e orzo) in siti quali Senuwar, Chirand e Taradih e di nuove varietà di raccolti estivi, tra i quali miglio, lenticchie e legumi, che suggerisce un'interazione con le comunità stanziali del Gange-Yamuna superiore e della valle dell'Indo settentrionale ...
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Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] richiedere nozioni sostanziali di scienza della nutrizione. In particolare vi deve essere un largo impiego di legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, soia) al fine di introdurre quote sufficienti di proteine. La miscela dei legumi con cereali ...
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TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] neppure in loro grande importanza l'elemento mongolo. Questi Tatari coltivano segala, frumento, orzo, avena, spelda, miglio, piselli, lenticchie, rape, lino, canapa e varî legumi. Molto ridotto in confronto al passato è l'allevamento del bestiame. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra l’alto Medioevo e l’XI secolo vengono introdotti, nell’ambito della coltivazione, molti degli elementi [...] di legumi e fibre forniscono un’alimentazione sufficiente per i lavoratori i cui terreni adesso producono riso, orzo, fave, lenticchie, spinaci e molte altre specie che traggono beneficio anche dalla messa in funzione di validi sistemi di irrigazione ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Salvatore Cecere, una commedia scritta per lo stesso Taranto da Armando Curcio. Nel 1956 lo spettacolo Caviale e lenticchie (Giulio Scarnicci - Renzo Tarabusi) fu accolto da un clamoroso consenso. Dopo i successi internazionali di Parigi e Budapest ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] monococco e dicocco, il grano duro e quello tenero da pane, l'orzo distico e quello nudo, il pisello, la lenticchia, la veccia, il cece, la cicerchia e il lino. Contrariamente a quanto osservabile per le regioni del Mediterraneo occidentale, la ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] e i pomodori, importati dal Nuovo Mondo. Gli stessi legumi si diffusero soprattutto a partire dal Medioevo, benché lenticchie e piselli compaiano con regolarità tra i ritrovamenti archeologici: Plinio il Vecchio raccomandava infatti il consumo di ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] romanzo delle mie delusioni (prima sul Corriere dei piccoli, 1917, poi per Mondadori, Milano 1925), La principessa dalle lenticchie (Roma 1945) e, con Bonaventura protagonista, Ecco l’ultima avventura (Milano 1920), Qui comincia la sventura (Milano ...
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decorticare
v. tr. [dal lat. decorticare, der. di cortex -tĭcis «corteccia»] (io decòrtico, tu decòrtichi, ecc.). – 1. Asportare a una pianta la corteccia; nell’intr. pron., decorticarsi, perdere, tutta o in parte, la corteccia. 2. estens....