rifrattore
rifrattóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rifratto "che produce rifrazione"] [ASF] Telescopio diottrico, cioè il cui obiettivo è costituito da un sistema di lenti, sinon. spec. nel passato [...] per analogia di scopo, di forma e di modo di funzionare con le lentiottiche; può essere costituito, per es., da un recipiente di plastica sottile, foggiato a guisa di lente, riempito con un gas nel quale la velocità di propagazione del suono sia ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e proprietà, sostituiscono a volte il v. comune.
Il v. d’ottica (o v. ottico) è il v. che costituisce gli elementi componenti dei sistemi ottici (lenti, prismi, specchi ecc.). Esso risponde a molti requisiti (trasparenza, inalterabilità, omogeneità ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] sola delle due forme, riconoscibili in base alla loro attività ottica. La sintesi chimica dà normalmente la loro miscela 1:1 fibre ottiche sono già una realtà. Materiali polimerici trasparenti sostituiranno in misura sempre maggiore le lenti e molti ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] TW superiori alla soglia di danneggiamento di quasi tutti i materiali di cui sono fatte le componenti ottiche (specchi, reticoli, lenti) di un laser. Per amplificare gli impulsi a femtosecondi è quindi necessario prima allungarli temporalmente fino a ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] frequenza) nella banda passante di 1,5 µm della fibra. Le reti ottiche ad alta velocità, che hanno velocità di trasporto dell'ordine dei gigabit ( adeguamento delle risorse umane sono ancora più lenti. Quest'ultimo aspetto rappresenta l'anello debole ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] ; un tale c. può essere realizzato, sorgente a parte, mediante componenti discreti (diaframmi, lenti, specchi, prismi, ecc.) oppure mediante una o più fibre ottiche. ◆ [EMG] C. RC: denomin. corrente di un c. elettrico resistivo-capacitivo, in cui ...
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lentelènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] : l. a diaframma, a immersione, bipolari, catodiche, deboli, forti, monopolari, simmetriche: v. lenti elettrostatiche. ◆ [OTT] L. geodetiche: v. ottica integrata: IV 395 a. ◆ [RGR] L. gravitazionale: v. oltre: Effetto di l. gravitazionale ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] ., ecc. (è meno frequente del sinon. oggettivo); il signif. nell'ottica è più concreto: "che guarda verso l'oggetto". ◆ [OTT] Sistema ottico, cioè lente o complesso di lenti (o. diottrico) oppure specchio o complesso di specchi (o. catottrico) oppure ...
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contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] -n: III 45 a). ◆ [FTC] [EMG] C. elettrico strisciante: v. sopra: C. elettrico. ◆ [OTT] C. ottico: (a) il c. tra due superfici rifrangenti (per es., quelle di due lenti a c. fra loro) quando un fascio di luce le attraversa pratic. senza perdite; ciò s ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] sovradipinte o prive di rivestimento e quelle lavorate al tornio lento o a matrice, oppure cotte a basse temperature. I termico diretto, sostituite con sistemi di illuminazione a fibre ottiche.
Diagnosi e progetto di intervento
Con l'Efebo di ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, soprattutto per indicare il seme....
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...