nova
nova 〈nòva〉 (o Nova) [Lat. "nuova", pl. novae 〈nòve〉] [ASF] Denomin. di uso internazionale per indicare la condizione di una stella caratterizzata da un improvviso aumento della luminosità (sino [...] nana bianca a causa della forte azione gravitazionale di questa, innescando reazioni nucleari esplosive, ricorrenti: v. stelle variabili: V 657 e. ◆ [ASF] N. rapide, lente e molto lente: v. stelle variabili: V 657 d. ◆ [ASF] N. ricorrenti: sistemi ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] esperimento di Arago. Se con un cannocchiale, fornito davanti alla lente obiettiva di un prisma acromatico ad angolo molto acuto, si spostamento del raggio luminoso per effetto del campo gravitazionale. Ritornando per un momento alla questione dei ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] le une rispetto alle altre in quanto vengono trascinate dai lenti moti convettivi che interessano l'astenosfera, la quale costituisce della propagazione delle onde sismiche, dei campi gravitazionale, elettrico e magnetico, distribuzione del flusso di ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] poiché riguarda la possibilità di trovare spiegazioni per l'azione gravitazionale e si rifà a una celebre lettera che Newton scrisse al era necessità in un modello evoluzionistico centrato sulla lenta selezione di piccole mutazioni all'interno di un ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] fissare un'altezza definita corrispondente al moto più lento e collocare i rimanenti moti agli appropriati intervalli venire applicata con successo ad altri fenomeni fisici: ottici, gravitazionali, di coesione.
Quando nel 1672 Newton inviò al ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] un fascio di luce solare in una camera buia, una lente per focalizzare il fascio, un prisma per disperdere il fascio le particelle di luce avrebbero dovuto essere rallentate dall'attrazione gravitazionale dei corpi da cui erano emesse. Anche se un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] della gravità: sistemò l'embrione nel suo campo gravitazionale tenendolo fermo tra due vetrini e ruotando il dispositivo in quel sito. In tutti e due gli esperimenti, una lente si sviluppava a partire dal tessuto del fianco. Occorreva spiegare il ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] una propria funzione euristica, quando agisca da lente di ingrandimento dei fattori in gioco: una sorta - in diversa ipotesi - una futura implosione, il ricompattarsi gravitazionale della materia scagliata lontano dal big-bang delle origini. Su ...
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L’illusione di sapere
Massimo Piattelli Palmarini
È compito tradizionale della filosofia della conoscenza e dell’epistemologia cercare di rispondere alla do-manda: com’è possibile conoscere? Molteplici [...] meno capace o affidabile. Spesso operazioni mentali inizialmente difficili e lente ‘migrano’ dal Sistema 2 al Sistema 1 (per succhiare’ l’acqua del mare verso di sé. L’attrazione gravitazionale del Sole contribuisce per circa il 20% e l’effetto ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] teoria dei colori e intuito la teoria dell’attrazione gravitazionale.
Costruì con le proprie mani il primo telescopio , invertì il primo esperimento, fece ripassare attraverso una lente convessa il fascio di raggi colorati uscenti dal prisma e ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...