LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] per apprezzare i successivi sviluppi della rivoluzione e difendere, in una polemica con Turati, la politica seguita da Lenin dopo la vittoria dei bolscevichi.
Confermato deputato nel novembre 1919 nella lista dell'Unione socialista italiana, in cui ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] di Manicaragua (1963). Notevoli il padiglione di C. all’Expo di Montreal (1967) di V. Garatti e il Parque Lenin all’Avana (1969-72) di A. Quintana.
Musica
La musica popolare cubana presenta una singolare fusione di elementi spagnoli (musica ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] e in generale comunista, delle funzioni del sindacato e dei rapporti tra il sindacato e il partito. Caratteristica del leninismo è la connotazione negativa di ogni spontaneismo nel conflitto di classe e di ogni aggregazione, nell'ambito del movimento ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] testo è strutturata in modo da associare una biografia di un personaggio storico a un grande cambiamento (ad esempio, ‘Lenin e la rivoluzione russa’). Questo per dire che il titolo, vagamente altisonante, non aderisce troppo al profilo di Costantino ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] l'opposizione dei 'gentiluomini' del suo gabinetto animati da un senso di 'noblesse oblige' verso la popolazione. Il golpe 'leninista' compiuto da Margaret Thatcher all'interno del suo partito fu ammirato e studiato da Blair e Brown.
Come poteva un ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] pronosticato il passaggio in più stadi da società militari a società industriali, e Karl Marx e Nikolaj Lenin, con accentuazioni diverse, avevano sostenuto che la distruzione del capitalismo avrebbe costituito il prerequisito indispensabile per la ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] C.G.d.L., grazie al B. il solo organismo che traduca la tendenza antibellicista del proletariato in termini non dissimili da quelli leninisti è l'USI: questa infatti al convegno generale del 13-14 sett. 1914 a Parma approva l'o.d.g. presentato dal B ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] con l'ordine costituito: essa è stata per i militanti dell'odierna re-islamizzazione ciò che il Che fare? di Lenin è stato per i comunisti. Nei suoi scritti Quṭb afferma che le società del mondo cosiddetto musulmano non sono affatto islamiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] nuova realtà economica e produttiva. Benché i loro valori di fondo non si distaccassero molto da quelli di Bogdanov, Lenin e la corrente maggioritaria del partito respinsero la definizione di 'scienza proletaria' come un eccesso di radicalismo, che ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] in grandi unioni regionali e tra i primi a subire una decisa influenza marxista per opera di Plechanov e Lenin. Nel 1898 nacque il Partito operaio socialdemocratico russo (POSDR), che all’interno del proletariato russo, di recente formazione e ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...