GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] sì (1918). Non solo per la scelta interventista, ma anche per la posizione assunta nei confronti della rivoluzione russa (Lenin e i bolscevichi venivano rappresentati come agenti tedeschi), L'Asino si discostò dai sentimenti delle masse socialiste e ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] , ibid. 1916; Venezia in armi, Milano 1917; Con le fanterie sarde. Giornate sull'Altipiano e sul Piave, Firenze 1918; Come Lenin conquistò la Russia, ibid. 1920; Il fronte antibolscevico, ibid. 1920; Il processo di Cadorna, ibid. 1920; Il pensiero di ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] 18). A teorizzarli e in qualche modo a «inventarli» e a istituirli, nel contesto drammatico della «guerra civile», furono Lenin e Trockij. Essi acquisirono poi un ruolo centrale in età staliniana e furono riorganizzati, sotto la giurisdizione della ...
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Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] degli edifici novecenteschi, spesso dovuti ad architetti di avanguardia, sono di qualità notevole (come il mausoleo di Lenin) e interessanti sono i vari tentativi urbanistici di costruire razionali quartieri-modello e città-giardino.
Grande centro ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] anni 1960 riscosse successo di critica il poeta E. Mieželaitis per l’opera Žmogùs («Uomo», 1962), insignita del premio Lenin; nella narrativa hanno dato le cose migliori J. Baltušis e J. Marcinkevičius. Inoltre occorre menzionare R. Lankauskas, M ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] un classico criterio ordinativo etnico, il 'diritto all'autodeterminazione dei popoli', invenzione del capo della Rivoluzione russa, Lenin, e del presidente americano Woodrow Wilson. Tale 'diritto' - che in fondo legittima la riunificazione tedesca ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] 1977) o, nei casi in cui sia previsto un pluripartitismo, nell’obbligo per tutti i p. politici di conformarsi ai principi politici del marxismo-leninismo (artt. 13, 14 e 53 Cost. D.D.R. 1949; artt. 72 e 86 Cost. Polonia 1952; artt. 3, 5, 21 e 29 ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] pubblicato da L'Espresso in risposta a una intervista a Enrico Berlinguer, che giudicava positivamente la figura di Lenin, proiettarono la figura di Craxi tra i massimi leader della politica nazionale. Da quel momento il segretario socialista ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] assetto politico. I bolscevichi, la frazione più importante e più rivoluzionaria del Partito socialdemocratico russo, capeggiati da Lenin, applicano il pugno di ferro contro i sostenitori dello zar, ma anche contro le altre componenti più moderate ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] , nel 1913 un’équipe di architetti, tra cui si trovava Alexeij Viktorovič Ščusev (che nel 1924 costruì il mausoleo di Lenin sulla piazza Rossa a Mosca), edificò la chiesa russa di S. Remo, importante perché ospitò, secondo le sue volontà, la ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...