DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Milano 1926, p. 37; A. Marabini, La circolare Marabini-Graziadei, in Stato operaio, IX (1935), 10, p. 667; V. I. Lenin, Sul movimento operaio italiano, Roma 1947, p. 38; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento. XXV legislatura 1919-1921, Napoli 1958 ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] interne sia quelle internazionali. Ammiratore delle posizioni classiste di W. Liebknecht, durante la guerra si avvicinò alle tesi di Lenin e avversò il centrismo pacifista, impersonato in Italia dal "né aderire né sabotare" di C. Lazzari. Nel 1918 ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] », proponendo tra l’altro l’abbandono del nome di Stalingrado e lo spostamento della salma di Stalin dal Mausoleo di Lenin ad altro luogo. Nel 1962 si verificò un’altra gravissima crisi nei rapporti tra USA e URSS, a causa dell’installazione ...
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Partito socialista rivoluzionario russo
(Partija socialistov-revolucionerov, PSR) Partito politico russo, attivo tra il 1901 e il 1918. Il PSR sorse nel 1901 dalla fusione tra l’Unione settentrionale [...] il potere sovietico (1918). Nell’ag. 1918 una ex iscritta al PSR, Fanja Kaplan, attentò alla vita dello stesso Lenin, ferendolo gravemente. Sebbene l’attentato fosse sconfessato dal partito, il suo ruolo nella vicenda rimase poco chiaro. Il PSR finì ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] Die Diktatur des Proletariats e Terrorismus und Kommunismus (1919), che furono oggetto di aspre e violente repliche da parte di Lenin e di Trockij, K. si trovò, nel dopoguerra, sospinto sempre più ai margini della politica attiva. Nel 1923 si ritirò ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] ' di ventaglio negli archi a tutto sesto sopra porte e finestre di vecchie case de L'Avana (la galleria d'arte nel parco Lenín a L'Avana porta oggi il suo nome); E. Abela (1891-1965); C. Enríquez (1900-1957); M. Pogolotti (1902-1988). Alcuni di loro ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] per lui rivoluzionaria ed egli partecipò assiduamente alli lotta antifascista nella Milano occupata con lo spirito di un "piccolo Lenin", come lo vedeva affettuosamente la moglie. D'altra parte la sua posizione "unitaria" non piacque ai comunisti che ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] era nato nel 1921 dalla scissione socialista di Livorno, da lui definito molto drasticamente "il partito dei servi di Lenin".
L'interventismo e, finita la guerra, l'antibolscevismo attirarono sul C. l'attenzione di B. Mussolini, che divenne attento ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] entro il movimento operaio e nei partiti socialista e comunista, di cui è esemplare il severo richiamo di Lenin alle donne comuniste, in pieno processo rivoluzionario, a rispettare la gerarchia delle priorità e, contemporaneamente, la sua riduzione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] (in Energie nove, 30 nov. 1919), dove il G. affermava di sentire come storico "il gigantesco lavoro costruttivo dell'opera di Lenin". Di qui gli studi letterari e politici sulla Russia, l'immenso paese i cui problemi di assenza di "intelligencija e ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...