GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] .
Nell’estate del 1948, tra il 31 luglio e il 7 agosto, nel corso della sessione dell’Accademia pansovietica Lenin di scienze agrarie (VASKhNIL), le teorie dell’agronomo ucraino Trofim D. Lysenko, basate sulla confutazione dei principi basilari ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] 1977) o, nei casi in cui sia previsto un pluripartitismo, nell’obbligo per tutti i p. politici di conformarsi ai principi politici del marxismo-leninismo (artt. 13, 14 e 53 Cost. D.D.R. 1949; artt. 72 e 86 Cost. Polonia 1952; artt. 3, 5, 21 e 29 ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] marxista ortodossa sovietica è stata modificata in seguito all'accrescimento della potenza distruttiva degli armamenti. Marx, Engels, Lenin e Stalin sostennero tutti l'inevitabilità della guerra finché fosse esistito il capitalismo. Le guerre erano ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] pubblicato da L'Espresso in risposta a una intervista a Enrico Berlinguer, che giudicava positivamente la figura di Lenin, proiettarono la figura di Craxi tra i massimi leader della politica nazionale. Da quel momento il segretario socialista ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] Calhoun, gli italiani Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto, il tedesco Robert Michels, il leader del bolscevismo Vladimir I’lič Lenin – erano i leader di partito e i capi parlamentari, affiancati da dirigenti intermedi (i cosiddetti quadri) che avevano la ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] l'opposizione dei 'gentiluomini' del suo gabinetto animati da un senso di 'noblesse oblige' verso la popolazione. Il golpe 'leninista' compiuto da Margaret Thatcher all'interno del suo partito fu ammirato e studiato da Blair e Brown.
Come poteva un ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] le sue competenze e i suoi studi. In parte si trattava di una lettura originale, pragmatica, del marxismo e del leninismo, in parte di una sua personale tendenza verso quella che egli stesso avrebbe poi più volte chiamato «analisi differenziata ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] il grande teorico-apologeta del movimento, finché non ritornò in Russia nel 1917 per morirvi deluso sotto la dittatura di Lenin. Si deve alla sua opera di scrittore se le basi dottrinarie del comunismo anarchico risultarono meglio costruite di quelle ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] in cui l'economia e la vita pubblica si sarebbero liberate dal peso della realizzazione della visione ideologica marxista-leninista. Il comunismo appariva allora una sorta di vicolo cieco; era quindi ovvio dedurne che bisognasse al più presto tornare ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] questo secolo. La crisi della socialdemocrazia accentuò la critica al riformismo e rilanciò il progetto rivoluzionario. Lenin bollò il riformismo come "una tentazione, nel movimento dei lavoratori, ostile al marxismo rivoluzionario e agli ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...