Poeta (Lodi 1634 - ivi 1704). Di nobile famiglia, ebbe notevoli incarichi politici (fu ambasciatore a Vienna e ministro della città di Lodi residente a Milano). Autore di un poema burlesco (Della discendenza e nobiltà de' maccheroni, 1654), diede il meglio di sé nelle composizioni di gusto arcadico (sonetti, ariette, cantate, madrigali), raccolte, con altri testi, in Poesie diverse (2 voll., 1692). ...
Leggi Tutto
Letterato (Ferrara 1675 - Cento 1755), sacerdote. Tra le opere di vario genere da lui scritte ricordiamo una Dissertatio de poëtis Ferrariensibus (1698); il Grillo (1738), poema giocoso; Il canapajo (1741), [...] poema didascalico; e 27 ditirambi che, come già il Lemene, chiamò baccanali, dei quali il più notevole è la Tabaccheide (1714), sul tabacco da naso. Le sue Vite de' pittori e scultori ferraresi (scritte 1697-1722; pubbl. 1844-46) sono una fonte ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] , a Milano dal 1695, ma è certo che il C. lo conobbe attraverso i comuni amici Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene.
Le Sylvae furono ristampate più volte (Mediolani 1704, 1718 e 1723; Venetiis 1732) e furono unite sotto il titolo di Carmina al ...
Leggi Tutto
Cardinale (Fermo 1623 - Roma 1689), detto iunior per distinguerlo dall'ononimo segretario di Stato di Sisto V, suo parente. Creato cardinale nel 1654, fu a capo del cosiddetto squadron volante, imparziale [...] ). Gli si attribuiscono gli Afforismi politici (pubblicati in versione latina nel 1691), sulla condotta dei cardinali nel conclave, dei quali probabilmente l'A. fu soltanto l'ispiratore; si dilettò di poesia volgare e protesse Francesco de Lemene. ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] . Vaticana, Chigi, Q.V.67; la data della rappresentazione romana è incerta), il cui testo fu scritto da F. de Lemene dietro suggerimento di Cristina di Svezia, compare un riferimento a un gobbo eccellente nel violino (Accorsi). Ancora a Roma, dal ...
Leggi Tutto
CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] delle singole poesie (nel quale spiccano i nomi di G. Fontanella, F. Meninni, A. Aprosio, G. Graziani, F. de Lemene, B. Cusano) fa risultare una fitta rete di relazioni, prevalentemente, anche se non esclusivamente, meridionali.
L'opera ha infatti ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] nel 1699. Delle sue opere teatrali, oratori e cantate si ricordano: La Ninfa Apollo (favola pastorale, libretto di F. De Lemene, Roma e Milano 1692, Bologna 1694, Cesarea Villa di Laxenburg 9 giugno 1699 e Vienna 1700), Amor che vince lo sdegno ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] lo ringrazia di aver accettato l'ascrizione alla bolognese Accademia dei Gelati, una di F. de Lemene (1694). Altre nove lettere del Lemene si leggono nell'Epistolario di questo scrittore, in Arch. stor. lombardo, XIX (1892), pp. 345 ss ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] ! corpo sì bello, vestiti sì belli, e l'anima che è quella sola che sopravvive sì deforme" (C. Vignati, Francesco De Lemene e il suo epistolario inedito, in Arch. stor. lombardo, XIX [1892], p. 648). Nella prefazione al libretto del Favore degli Dei ...
Leggi Tutto
COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] vera poesia, il C. cominciò a comporre la sua opera più significativa che intitolerà Dio come già aveva fatto il De Lemene. Ma, chiamato a Roma al collegio di S. Agostino, dovette interrompere ben presto il suo lavoro che verrà pubblicato solo alcuni ...
Leggi Tutto
lemon grass
‹lèmën ġràas› locuz. ingl. (propr. «erba limone»), usata in ital. come s. m. – Nome, usato in commercio, di una grande erba perenne della famiglia graminacee (Cymbopogon citratus), originaria delle regioni tropicali del Vecchio...