MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Margherita Riveri de Honorantis, madre del noto liutista romano Lelio Colista (Wessely Kropik, p. 64). Nello Stato delle di Sonate a tre, dui violini e leuto o violone con il basso per l'organo, op. II (Roma 1682) comprende quattordici sonate, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] per la posa della prima pietra della Fortezza da Basso, progettata da Antonio Cordini detto Antonio da Sangallo il , p. 72).
Il 16 sett. 1558 Ludovico Beccadelli raccomandava a Lelio Torelli, e per mezzo suo ai Medici, Camillo, padre ormai decrepito ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] , l'andamento per terze delle voci superiori con il basso usato come sostegno armonico e lo scarso uso dell'andamento composto, versi e musica, dal C. per la morte del figlio Lelio, ("Figliol mio, troppo vanti...") e un "madriale", sempre con testo ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] un Adone muscoloso e dai tratti marcati, il capo reclinato in basso, ombreggiato da ampi boccoli, siede in una nicchia di verzura intrapreso la carriera paterna: potrebbe trattarsi del Lorenzo Lelio registrato in una lista di artisti che avevano l ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] una lettera del 1744 inviata dallo stesso Baruffaldi all'editore bolognese Lelio della Volpe (Campori, 1866, p. 199). Con questo tele con il Sacrificio di Melchisedech, firmato e datato in basso al centro, e la Parabola del mendico cacciato dal ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] 250 cantate da camera per 1-4 voci con basso continuo, tre mottetti latini per voce sola e, probabilmente il clero e la nobiltà di Roma siano germogliati in questo sodalizio. Lelio Orsini ne fu guardiano nel 1659, e il funerale di Ferdinando Orsini ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] 1664 in S. Luigi dei Francesi: Lionnet); Federico Fede (basso), Antonio Maria Fede (soprano), attivo in S. Maria Maggiore; 1957), pp. 137-171, 146 s., 149-158, 160; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista..., Graz-Wien-Köln 1961, III, pp. 53, 55, 58 s.; Th ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] Opere di Musica stampate che si vendono alla Stamperia di Lelio Della Volpe in Bologna.
Si ricorda la prima pubblicazione 6 di G.M. Rutini, nel 1765; le Sonate VI di Violoncello e, basso, o sia Cembalo, di P. Pericoli, nel 1769; la Messa a quattro ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] istituzionali (che avevano suscitato indesiderati movimenti dal basso) e ottenuta l'abolizione del "garibetto", il 29 giugno 1619; le orazioni furono pronunciate in palazzo da Lelio Levanto, dottore in legge, e in duomo dal gesuita Tomaso Reina ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] voci, e Messa a tre voci (due tenori e basso) con l'organo.
Fu musicista anche il già ricordato Burney, A general history of Music…, New York 1957, p. 418; H. WesselyKropik, Lelio Colista…, Wien 1961, pp. 48, 62 s., 80; F. J. Fétis, Biographie univ ...
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