ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] violinista napoletano Salvatore Mazzella, oltre che con il liutista Lelio Colista. La testimonianza di un’esibizione a tre – Barberini. Lo stile polifonico dei madrigali, privi del basso continuo e senza concessioni all’uso di passaggi concertanti, ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] il canto figurato, pubblicato a Bologna, per i tipi di Lelio Dalla Volpe, sul finire del 1723. A garanzia dell’ meglio sento il soprano e contralto cantare il basso, sento il tenore e basso cantare il soprano; vedo li compositori servirsi di ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] di Giovanni Contino assieme ai coetanei Luca Marenzio, Lelio Bertani e Giulio Paratico. Nella polizza d’estimo potersi cantare in soprano, in contralto, in tenore et in basso, libro primo (Brescia 1629, dedicati ad Antonio Bocchi, mansionario della ...
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MORTARO, Antonio
Marina Toffetti
– Nacque a Brescia intorno al 1570. Frate dell’Ordine dei minori conventuali, fu organista di fama e compositore fecondo: pubblicò almeno quattro raccolte di musica [...] governatore a Brescia, e concluso da una composizione di Lelio Bertani, apparve nel 1592 a istanza dello stampatore Tomaso Primo Libro delli Salmi, che include 19 salmi a 5 voci e basso continuo. Nel 1610 vide la luce a Milano il secondo libro di ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] ; Bonifacio; Fabio, membro del Regio Consiglio di Napoli; Lelio, giudice della Corte della Vicaria. Nessuna notizia su alcune sue diocesi sabaude nella ricezione dei decreti tridentini.
Il basso clero piemontese era ignorante e viveva in maniera più ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] 3 voci, 2 a 4 voci, tutte con accompagnamento di basso continuo), disseminate, sia isolate sia in raccolte manoscritte, nelle maggiori Música Manuscrita, I, Lisboa 1958, p. 96; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista, Wien 1961, pp. 27, 51, 59 s., 62 s., ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] figlia del ricchissimo e potente banchiere di Madrid Lelio, uno dei principali finanzieri genovesi residenti nella al Dr. M. Riu i Riu, Barcelona 2002, p. 210; L. Lo Basso, Uomini da remo. Galee e galeotti del Mediterraneo in età moderna, Milano 2003, ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Margherita Riveri de Honorantis, madre del noto liutista romano Lelio Colista (Wessely Kropik, p. 64). Nello Stato delle di Sonate a tre, dui violini e leuto o violone con il basso per l'organo, op. II (Roma 1682) comprende quattordici sonate, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] per la posa della prima pietra della Fortezza da Basso, progettata da Antonio Cordini detto Antonio da Sangallo il , p. 72).
Il 16 sett. 1558 Ludovico Beccadelli raccomandava a Lelio Torelli, e per mezzo suo ai Medici, Camillo, padre ormai decrepito ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] , l'andamento per terze delle voci superiori con il basso usato come sostegno armonico e lo scarso uso dell'andamento composto, versi e musica, dal C. per la morte del figlio Lelio, ("Figliol mio, troppo vanti...") e un "madriale", sempre con testo ...
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