COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] parte, aveva occupato con un colpo di mano la Fortezza da basso, dichiarando di tenerla a nome di Carlo V e dello stesso C collaborazione, se non addirittura la guida, di personaggi come Lelio Torelli, Francesco Campana e lo stesso Ricci, ostili alla ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 1961 (University microfilms 62-1214); H. Wessely-Kropik, Lelio Colista: ein römischer Meister vor Corelli. Leben und Umwelt Hill, N.C., 1977, pp. 375, 381; Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 1, pp. 142-151, 201-206; 2, pp. 23 s.; ...
Leggi Tutto
terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] canto in cui il comico giunge alle sue espressioni più basse, addirittura all'elegiaco.
Il nodo è sciolto nella metro della satira: nel Quattrocento altri veneti, come Nicolò Lelio Cosmico e Antonio Vinciguerra, ne comporranno di originali, ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] competenti come Ludovico Rucellai (1609-1614) e Lelio Biscia (1614-1622); i documenti contabili di conto dei tempi di guerra, a partire dal 1618, furono particolarmente bassi gli importi dei sussidi pagati agli Stati cattolici per un ammontare di ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Tra i protettori e mentori di Pergolesi va annoverato anche Lelio Carafa marchese di Arienzo, cadetto del duca di Maddaloni e Regina (in La minore e in Do minore, per soprano, archi e basso continuo; ed. critica a cura di A.W. Atlas, in Complete Works ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] testamento, rogato il 5 febbraio di quell'anno dal notaio Lelio Mannucci (Porro, p. 105).
Il G., che viveva La chiesa di S. Martino… a Velletri, Roma 1967, pp. 49 s.; E. Bassi, Capricci e vedute di G. Quarenghi… (catal.), Venezia 1967-68, p. 11; M. ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] ; e L’idolatria di Salomone (1686; forse di Lelio Orsini) al collegio Clementino, probabilmente con il patrocinio del Giordano («Vaneggia chi crede»), 4 voci, 2 violini, 2 viole e basso (1672?); Il colosso della costanza, 4 voci e strumenti (Roma, ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] delle Finanze Giovanni Domenico Furno, il generale delle Poste Andrea Pellegrino e Lelio Cauda. La vecchia nobiltà (i Dal Pozzo, gli Scaglia, i . Nel febbraio del 1636 raggiunse con de Créqui il basso Novarese. Nel mese di giugno del 1636 sostenne le ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] a Gubbio (1935) con una compagnia di giovani, in un ruolo di basso (Rodolfo) ne La sonnambula di V. Bellini; l'esordio fu però alquanto .
Esordì nel teatro romano nel 1937 nel ruolo di Lelio ne Le donne curiose di Wolf-Ferrari; l'anno seguente ...
Leggi Tutto
STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] oratori agiografici coevi ha fatto supporre che il poeta, Lelio Orsini, si fosse ispirato al tormentato negoziato nuziale fra complice il citato Vulpio, di accasare con una donna di basso rango rimasta al verde. Stradella fu arrestato e processato, ...
Leggi Tutto