ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] tempio reggiano della Madonna della Ghiara. L’invenzione fu incisa da Johannes Sadeler I nel 1596 con l’iscrizione «LelioOrsi Reg.s figuravit».
Con il disegno della Beata Vergine della Ghiara fornito di una mal leggibile iscrizione antica con il ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] di architettura e urbanistica, XXIII (1989-90), 69-70, pp. 66-77; E. Negro, O. Mascherino pittore e scultore, in LelioOrsi e la cultura del suo tempo. Atti del Convegno… Reggio Emilia - Novellara … 1988, a cura di J. Bentini, Bologna 1990, pp ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] tondi e tre ovati dipinti a olio su rame con leggerezza di tocco e lumi lampeggianti che evocano le invenzioni di LelioOrsi. A ridosso di quest’impresa è possibile inserire la tela con la Strage degli innocenti del Museo diocesano di Milano (dopo ...
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SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] Emilia. In data 10 luglio 1577 il capitolo affidò a Sogari la realizzazione del «tabernacolo del Sacramento», disegnato da LelioOrsi nel 1576, richiedendo che fosse completato entro cinque anni. L’opera, tuttavia, fu portata a termine nel 1585, un ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] il rilievo della Madonna della Ghiaia (Galleria Nazionale di Urbino) in cui sembra chiaro il rapporto con una invenzione di LelioOrsi, attivo a Roma nel 1554. Nelle grandi figure in stucco del Presepe ilB. si impegna nella dimensione inconsueta del ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] . Leone de’ Sommi funse da corago, Barbara Flaminia fu la protagonista femminile, Muzio Busi l’autore dei balli e LelioOrsi dipinse le scene. Wert dovette comporre le musiche per gli intermedi e una non meglio precisata parte canora per Flaminia ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , in Festschrift to Erik Fischer, Copenhagen 1990, pp. 221-244; C. Strinati, Un'ipotesi sulla prima formazione di G. G., in LelioOrsi e la cultura del suo tempo. Atti… Reggio Emilia-Novellara 1988, a cura di J. Bentini, Bologna 1990, pp. 151-158; G ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] un periodo trascorso da Raffaellino presso il medaglista Alfonso Ruspagiari e di un successivo alunnato nella bottega di LelioOrsi a Novellara. Sono perdute le imprese iniziali ricordate nel testo seicentesco, le facciate dipinte a Guastalla, dove ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] ), 1, pp. 46-61; G. Bora, I disegni del Codice Resta, con introduzione di A. Paredi, Milano 1976; F. Zeri, Un LelioOrsi trasformato in Correggio, ovvero un archetipo della perizia commerciale, in Id., Diari di lavoro, II, Torino 1976, pp. 123-131; G ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] ind.; P. Fabbri, Gusto scenico a Mantova nel tardo Rinascimento, Padova 1974, ad ind.; E. Monducci, Regesti e documenti, in LelioOrsi (catal., Reggio Emilia), a cura di E. Monducci - M. Pirondini, Cinisello Balsamo 1987, pp. 266, 270; S. Pagano, Il ...
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