SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] p. 62 s.; J. D. Beazley, Campana Fragments in Florence, Londra 1933, p. 26, tav. 19, 8; C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, p. 183 ss.; J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint., p. 219 ss.; 248; S. Howard-P. F. Johnson, in Amer. Journ ...
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ATLANTE (῎Ατλας, Atlas)
P. E. Arias
Uno dei Titani che, secondo Omero (Odyss., i, 52), sostiene le colonne che separano la terra dal cielo. La rappresentazione più antica di A. è quella che Pausania [...] . Sch. Athens, xxxiv, 1933, pp. 140, 165; lèkythos a figure nere del museo di Atene: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 155, 256, n. 50, tavv. 47, 3; metopa del tempio di Zeus a Olimpia: G. Becatti, Il Maestro di Olimpia ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] (v. vol. III, p. 200, s.v. Dunvalij e vol. VI, p. 254, s.v. Plovdiv), sono incise con tratti che ricordano le lèkythoi vicine a Parrasio (v. vol. II, p. 311, fig. 454, s. v. Canneto, Pittore del). Tenendo conto della dipendenza del toreuta Mys dai ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] è fortunatamente in gran parte salvato. Si tratta di corredi costituiti da ceramica al tornio o modellata a mano: anfore, lekythoi, unguentaria, coppe troncoconiche con o senza presa di sospensione e lucerne. I materiali si collocano fra il II e il ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] dei portici meridionali dell'Agorà (Thomson). Sarà più prudente constatare la continuità di tali motivi soprattutto nelle piccole lèkythoi a fondo bianco con scacchi e rete e nelle stesse coppe di Saint Valentin; comunque lo si giustifichi ...
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BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] a Cheronea (A. D. Ure) è quello dei cosiddetti Boeotian Geometricising Vases. Lekànai, skỳphoi, kàntharoi e lèkythoi sono decorati da inconfondibili figurine, dal corpo estremamente allungato, dipinte in silhouette nera, nella massima parte senza ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] e l'ombra fu detto tònos (τόνος); il contatto e il passaggio dei colori harmogè (ἁρμογή: v. le voci relative). Pitture su lèkythoi della fine del V sec. a. C. e pitture pompeiane nelle quali è evidente che figure riprese da quadri di età classica ...
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. Con tal nome vanno designati i vasi dipinti in stile e tecnica inizialmente atticizzanti, a figure rosse, su fondo a vernice nera, i quali furono prodotti nella Campania collateralmente, se non proprio [...] , probabilissimi, data la via del Volturno che si poteva risalire fino al ponte di Casilinum.
Piccoli vasi, per lo più lekythoi fusiformi, con qualche figura in nero su chiaro, si fabbricarono in Campania, forse a Cuma, e possono riferirsi alla fine ...
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SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] decorazione di oggetti d'uso funerario, come taluni sarcofagi scolpiti di Cipro e di Sidone, e alcune bellissime lékythoi della necropoli di Kertch. Anche nell'arte etrusca la sfinge ha una notevole diffusione con esempî frequenti di applicazioni ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (v. vol. IV, p. 508)
A. Bellini
A partire dal 1962 notevoli passi avanti sono stati fatti nella conoscenza del L. grazie alle numerose ricerche compiute sul [...] con inumazioni. La maggior parte delle sepolture è databile al 480/460 a.C. Tra i rinvenimenti sono da ricordare le lèkythoi attribuite al Pittore di Haimon e all'officina del Pittore di Beldam e un'iscrizione che riguarda l'affitto di una miniera ...
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lekythos
‹lèkitos› s. f. [traslitt. del gr. λήκυϑος] (pl. lekythoi ‹lèkitoi›). – Nome greco (talora italianizzato in lècito s. f.) di una forma di vaso per unguenti a corpo cilindroide e collo lungo con orlo svasato e ansa verticale (v. fig....