Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti filosofici conoscono una rinascita moderna, alle soglie dell’età dei Lumi, [...] le convinzioni ireniche circa la bontà degli uomini e dell’universo (non) retto da una provvidenza, concludendo sul leitmotiv borghese: “Pangloss [figura parodica di Leibniz] talvolta diceva a Candido: ‘Tutti gli eventi sono concatenati nel migliore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] di decadenza e disfacimento. Nel racconto Mann perfeziona una tecnica compositiva fondata sulla sapiente orchestrazione di leitmotiv che genera nella narrazione una complessa struttura di rimandi simbolici. Tale tecnica verrà in seguito messa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scritta in un periodo di mutamento radicale nel linguaggio musicale con l’affermazione [...] vera e propria (C); il tutto è composto secondo lo schema ABACA.
Il motivo A è in effetti una sorta di leitmotiv che interviene a incorniciare altre composizioni nella seconda parte dell’opera.
Nella tavola degli interlocutori è personificato sotto l ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] sul sofferto rapporto con il padre, di dichiarata fede fascista.
Nella produzione degli anni Novanta l'autoanalisi, vero Leitmotiv della poetica del L., diviene ossessiva fino a rasentare il narcisismo: La psicoterapeuta bellissima (Parma 1994), Il ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] modernisti hanno sempre sostenuto che la proposizione 25 condannata dal decreto Lamentabili costituisce il Leitmotiv della Grammar newmaniana), formulava con chiarezza i presupposti mistici ed extrarazionali impliciti nell'interpretazione modernista ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] di forme sperimentali non tutte proprie della tradizione letteraria canonica: dalla pasquinata iniziale alla circolare perpetua, Leitmotiv di questo romanzo, di cui l'autore, sempre nella finzione, si definisce compilatore oltre che studioso ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] i turisti e stregava i residenti stranieri (particolarmente gli inglesi). Giustificava il culto della morte che costituisce un Leitmotiv degli scritti di autori stranieri su Venezia, da Lord Byron a François-René de Chateaubriand, ma in particolare ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] alto: i suoi sfoghi, le sue bizzarrie, le sue variazioni restano, alla fine, al di sotto del ragionamento, mentre il leitmotiv degli antichi che non sono diversi dai moderni, a lungo andare, scade a filastrocca. Eppure è innegabile che l'incipiente ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] il cardinale ritorna dal sacro sinodo. Nelle missive del G., redatte con frequenza bigiornaliera, figura spesso un leitmotiv dell'esperienza romana dei porporati de' Medici: l'incapacità degli amministratori della familia di far fronte alle spese ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] , emerge altresì un atteggiamento - critico verso le degenerazioni della burocrazia sovietica che per più versi anticipa il Leitmotiv dellacritica da sinistra allo stalinismo; né è casuale, da questo punto di vista, la considerazione che la ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., e scritto spesso con iniziale minusc.)....
forestierismo
s. m. [der. di forestiero]. – In genere, ma poco com., moda o usanza venuta da un paese straniero. Più com., parola, locuzione, o anche costrutto sintattico, introdotti più o meno stabilmente in una lingua da una lingua straniera,...