Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce. Gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastroenterico. Ha accrescimento lento e dimensioni varie. I l. cutanei (o dermatomiomi) sono rare formazioni tumorali benigne a carico delle fibre muscolari lisce della cute. I l. dartoici, per lo più solitari, si osservano nella cute provvista di un vero e proprio ...
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fibromioma
Tumore benigno, ascrivibile al gruppo dei leiomiomi. Dal punto di vista istologico è caratterizzato dalla presenza di abbondante connettivo fibroso proliferante con elementi miomatosi o dalla [...] trasformazione fibrosa secondaria della neoplasia; frequente nell’utero, è a carattere ormonodipendente, potendo regredire spontaneamente nella menopausa ...
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Tumore del tessuto muscolare. Si distinguono m. del tessuto muscolare liscio (leiomiomi), che hanno sede ubiquitaria (utero, tubo digerente, cute ecc.) e m. del tessuto muscolare striato (rabdomiomi), [...] che colpiscono muscoli scheletrici. Un gruppo a parte è formato dai rabdomiomi del cuore. Il m. è generalmente benigno ...
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ganirelix
Farmaco antagonista del fattore ipotalamico di rilascio gonadotropinico (GnRH). È utilizzato, sotto forma di iniezione a lento rilascio, nel trattamento della sindrome da iperstimolazione ovarica, [...] nell’endometriosi, nei leiomiomi gravemente sanguinanti. ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] una certa frequenza, forme larvali di parassiti (trichine, cisticerchi, echinococchi); di rado insorgono tumori, benigni (leiomiomi, rabdomiomi) o maligni (rabdomiosarcomi).
Le atrofie e distrofie muscolari progressive comprendono alcune affezioni ...
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(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] : anomalie uterine congenite (utero unicorne, bicorne, didelfo, settato) e acquisite (incontinenza cervicale, sinechie endouterine, leiomiomi). È necessario ricordare che le anomalie citate consentono comunque in diversi casi una regolare evoluzione ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] tumori che riproducono la stessa tessitura del muscolo da cui derivano e che possono perciò essere formati da fibre lisce (leiomiomi) o da fibre striate (rabdomiomi) a seconda dei casi.
Mentre, di fatto, i primi sono molto frequenti, specie in alcuni ...
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È il tratto del canale alimentare (v. digerente, apparato) che fa seguito alla faringe e si continua nello stomaco; con la contrazione della sua parete muscolare conduce il bolo alimentare dalla faringe [...] per la loro importanza e frequenza i carcinomi primitivi, poiché i tumori benigni, come i papillomi, lipomi, fibromi, leiomiomi, adenomi, le cisti, sono per la loro rarità di scarsissimo interesse e anche i sarcomi nelle loro varietà istologiche ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] intestino tenue comprendono forme benigne e forme maligne. Le neoplasie benigne più comuni sono rappresentate da adenomi, leiomiomi, lipomi, fibromi. Sono generalmente asintomatici e di riscontro occasionale, ma in particolari sedi e se di dimensioni ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] i fibromi, i lipomi che possono raggiungere grandi dimensioni, i mixomi, gli osteomi e gli osteocondromi. Pure benigni i miomi (leiomiomi) e i fibromiomi che talora sono assai grandi. Molto rari gli angiomi e i neurinomi (che secondo alcuni derivano ...
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leiomioma
leiomïòma s. m. [comp. di leio- e mioma] (pl. -i). – Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce; gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastro-enterico. L. cutaneo (o dermatomioma),...
miofibroma
miofibròma s. m. [comp. di mio-2 e fibroma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno misto, caratteristico ma non esclusivo dell’utero, costituito da elementi connettivali (tipici del fibroma) e cellule muscolari lisce; è detto anche...