MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] de gli stati, Ferrara, B. Mammarello, 1590; dedicata a Filippo II di Spagna); De Turcico imperio Dissertatio (in Turcici imperii status, Leida 1634).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Reggio nell'Emilia, Arch. Malaguzzi Valeri, filze I, III-V, IX; f ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] ad Anversa, il B. riprese, tra le preoccupazioni finanziarie e i malanni, gli studi di storia. Nel 1581 egli visitò a Leida Giusto Lipsio e gli lasciò il manoscritto di una storia universale in otto volumi nella speranza che il Lipsio potesse trovare ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] più importanti stampati in vari luoghi in occasione delle guerra austro-prussa tradotti dal francese e stampati a Leida nel 1759. Fra i manoscritti sono le Memorie storiche e numerose dissertazioni di argomento politico, diplomatico, economico ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] -Cyr, culla del giansenismo, dove G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida, visitò il giardino dei semplici e il Museo anatomico, mentre a Rotterdam e ad Amsterdam si interessò ai luoghi tipici del ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] muoiono di sonno").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi infine a Leida per compiere in quell'università studi di diritto pubblico sotto la guida di Andreas Weiss. Il paese gli piacque; ma non ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] Roma che il C. scrisse al termine dell'ambasceria è celebre; ne esistono varie copie manoscritte e fu poi pubblicata a Leida, presso Lorens nel 1663, la relazione di Roma di un Angelo Correr che è stata poi unanimemente giudicata apocrifa.
Il Gerin ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] ai contatti mantenuti con Genova e all'amicizia stretta con J.-A. de La Font, redattore delle gazzette d'Amsterdam e di Leida, tra il 1683 e il 1685 i due presero a fornire i giornali olandesi di articoli sulla situazione interna genovese, talvolta ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] II, cc. 25v, 28r; [G. F. Doria], Della storia di Genova dal trattato di Worms fino alla pace d'Aquisgrana libri quattro, Leida [ma Modena] 1750, pp. 26, 238 s.; [F. M. Accinelli], Compendio delle storie di Genova dalla sua fondazione sino all'anno ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] passati, a quanto sembra, nelle principali biblioteche dove confluirono in seguito i manoscritti di Petau (quelle di Leida, Parigi e Ginevra, e soprattutto i fondi Reginense e Ottoboniano della Biblioteca apostolica Vaticana). L'opera è dunque ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , progettata da tempo dall'editore della princeps G. Silvio. Questi, però, passato nelle file protestanti, era emigrato nel 1577 a Leida, e la seconda edizione uscì perciò solo nel 1581, ad Anversa, per i tipi di Ch. Plantin, nominato dal duca d ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...