GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] historiam sacram Siculam (rimasta a lungo inedita e pubblicata a Palermo nel 1707 e quindi, con integrazioni e correzioni, a Leida nel 1723), alla quale avrebbe dovuto far seguito una storia profana. Divisa in 44 capitoli, preceduti da un profilo a ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] conto della lezione di Giambattista Vico, è definita «appercezione personificatrice» del cielo.
Nel 1912 Pettazzoni partecipò, a Leida, al suo primo congresso internazionale di storia delle religioni: prenderà poi parte a tutti i successivi, fino a ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] lui sottoscritto, contenente le Institutiones oratoriae di Quintiliano con gli scolii del Valla, conservato nella Biblioteca universitaria di Leida.
L'ultima notizia che possediamo riguardante il C. è del 5 ott. 1487, quando redigeva l'inventario dei ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] la scienza muoveva allora i primi passi (al 1745 risale la costruzione del primo condensatore, la bottiglia di Leida), con le Congetture fisiche intorno alle cagioni de' fenomeni osservati in Roma nella macchina elettrica all'illustrissimo signore ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] fine ironia che anima numerosi episodi.
In risposta alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagna di Cosellio Filomastige (Leida 1738), volgare libello in terzine, forse opera del Lami, dove si schernivano i gesuiti G. Lagomarsini e P. Venturi ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] le lezioni del filosofo e teologo Ottone di Casmann, che gli dedicò l'opera Lucta peccatoris, e conobbe successivamente a Leida Giulio Scaligero, dal quale fu ricordato nel Livre d'Amis. Intrattenne relazioni con un personaggio della politica e della ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] una vita di Mecenate con intenti storiografici, mentre il tedesco J. H. Meibom iunior aveva scritto il suo Maecenas (pubblicato a Leida nel 1653) quasi come un diversivo alle sue fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] in teologia honoris causa, dopo la pubblicazione di Waldo and the Waldenses before the Reformation (Edinburgh 1889, nuova ediz. Leida 1978). Le ricerche storiche del C. si estesero anche ad archivi all'estero.
Nel 1890 lavorò nell'archivio dei conti ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] all'Aia,B. 157; Fra Fulgenzio Micanzio, Vita del padre Paolo dell'Ordine de' servi e theologo della Serenissima Republica di Venetia,Leida 1646, pp. 43-4s, 69 s., 280; Letters from and to Sir Dudley Carleton, Knt.,London 1757, p. 36; P. Bayle ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] Congresso degli americanisti in Roma, e negli anni 1933, '35 e '38 ai Congressi internazionali orientalistici di Leida, Roma e Bruxelles. Di una vasta produzione letteraria danno testimonianza i quasi quattrocento titoli elencati nella Bibliografia ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...