BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] dagli effetti fisiologici della scarica della bottiglia di Leida, recentemente (1745) scoperta, avevano finito per credere ricevuta dagli esseri viventi dalla scarica della bottiglia di Leida: secondo lui, il fluido elettrico contenuto nelle viscere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] della Galassia. Osservando la riga radioastronomica a 21 cm di lunghezza d'onda, Hendrik van de Hulst, dell'Osservatorio di Leida, e G. Müller costruiscono la prima mappa della Galassia per l'emisfero boreale, completata poi (1957-1958) da astronomi ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] la sua comparsa nella finestra e durante il breve periodo di visibilità collegare il filo alla bottiglia di Leida. L'elettroscopio dell'altra stazione avrebbe indicato immediatamente il contatto e a motivo della sincronizzazione dei meccanismi il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Fermi, dopo la laurea, poté continuare a dedicarsi alla ricerca nei due anni successivi prima a Gottinga, nel 1923, quindi a Leida nel 1924. è interessante notare come l'incontro a Gottinga con Born e i giovani talenti Heisenberg e Jordan non spinse ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] disturbi fu compiuto nel 1864, quando Faraday mostrò sperimentalmente che un cavo sottomarino può essere assimilato a un'immensa bottiglia di Leida, cioè a un immenso condensatore le cui armature sono costituite dal metallo e dall'acqua del mare e il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] rilevanti a questo riguardo, disponibili all'epoca, erano molto generici e ipotetici. Hendrik Antoon Lorentz (1853-1928) a Leida, e Joseph Larmor (1857-1942), collega di Thomson, a Cambridge, avevano escogitato atomi costituiti da ioni (Lorentz) e ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] con un grande radiointerferometro; in Germania, quelli di Berlino-Adlershof, Bonn e Potsdam; in Olanda, quello di Leida. Della rete degli O. europei fa parte, anche se non geograficamente, un'importante stazione astronomica internazionale per lo ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] particelle ponderabili sottilissime. Dalla minuziosa osservazione degli effetti di scariche elettriche ottenute da una bottiglia di Leida e da macchine elettriche trasse la conclusione che la scintilla elettrica non è costituita, come prevalentemente ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] il numero 7777.
La circostanza contribuì a esasperare Lodge che, avendo sperimentato con una serie di bottiglie di Leida la "risonanza elettrica simpatetica", brevettata nel 1897, si vide di nuovo scavalcare dal giovane Marconi. Sullo stesso problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] in grado di permettergli ulteriori approfondimenti, Segrè, all’inizio dell’estate del 1931, si reca nei Paesi Bassi, a Leida, presso il Laboratorio di Zeeman, dove gli viene messo a disposizione un reticolo di diffrazione, in grado di soddisfare le ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...