GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] , che gli guadagnarono un considerevole prestigio internazionale. La Nicaea fu infatti ristampata, con dedica a Vittorio Amedeo II, a Leida nel 1723, insieme con l'Augusta Taurinorum di E.F. Pingone, nel Tesoro d'italiche storie di P. Burnam ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] in sei volumi con la falsa data di Gelopoli (Lucca) tra 1760 e 1769, poi in 3 volumi in 24° a Leida 1823, senza le prefazioni. Resta un problema aperto se questa costruzione ideale avesse solo ascendenze letterarie, dato il suo rifiuto netto dell ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] più importante piazza teatrale d'Olanda, la compagnia continuò nel 1753 a esibirsi per brevi serie di rappresentazioni anche a Haarlem, Leida, e L'Aia. Il suo repertorio, composto per lo più da opere comiche, annoverava L'Arcadia in Brenta e Il mondo ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] ; XXIV, p. 17). Lettere del C. a N. Heinsius, ms. presso la Biblioteca dell'università di Leida (cfr. Bibliotheca Academiae Lugduno-Batavae,Catalogus, XXII, Leida 1934, p. 41; e XXVI, ibid. 1935, p. 47); a Paganino Gaudenzio, in Bibl. Apost. Vaticana ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] (P. Cambiasi, La Scala 1778-1906, p. 380). Nel dicembre 1849 danzò da solista in un passo a tre del balletto Giovanni di Leida di G. Casati. La C. rimase alla scuola di ballo fino al 1853, anno in cui, divenuta "emerita onoraria" per essere stata la ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] muovendosi di frequente per rapide puntate ad Amburgo, all'Aia, ad Amsterdam, a Copenaghen e pure, con tutta probabilità a Leida. Così slarga, curioso del mondo, la mente senza per questo attenuare la religiosità che, assorbita sin dall'infanzia, ora ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] De grammaticis et rhetoribus di Svetonio. Queste ultime quattro opere sono state salvate proprio dal solo codice recuperato da E., ora a Leida (Bibl. d. Rijksuniv., Periz. 4.21), e sul quale a lungo si è discusso a proposito di una nota di Giovanni ...
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VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] le soste principali a Lunéville (giugno-settembre 1725), Parigi (settembre 1725-marzo 1726), quindi Londra, Bruxelles, Amsterdam, Leida, la Germania, Praga e Vienna (agosto 1726-aprile 1727).
Del viaggio rimane memoria nella Descrizione di un viaggio ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] anno 1528 recuperatae libertatis usque ad annum 1550... libri quinque, pubblicati postumi a Pavia nel 1586 (altre edizioni: Leida 1725, Brescia 1747, 1759) da Bartolomeo Paschetti, autore anche di una traduzione italiana edita a Genova nello stesso ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] , cutis concisione sive scarnificatione (di cui non si conoscono edizioni singole curate dall'autore, ma solo stampe nelle Opera: Leida 1550; Venezia 1541, 1550, 1576, 1586, 1625; Lione 1643; ecc.).
Il B. visse fino alla metà del secolo, come ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...