CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] una vita di Mecenate con intenti storiografici, mentre il tedesco J. H. Meibom iunior aveva scritto il suo Maecenas (pubblicato a Leida nel 1653) quasi come un diversivo alle sue fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] sua Bibliotheca patrum (ristampato nel 1677)L'edizione più importante fu tuttavia quella di Adriano Van der Burch (Anversa e Leida 1586), che presenta, oltre a un commento essenziale, anche notevoli miglioramenti del testo. Il de la Bigne pensava che ...
Leggi Tutto
ZAMBONO di Andrea
Dario Canzian
ZAMBONO di Andrea. – Figlio del drappiere Andrea e di una donna dal nome ignoto, nacque a Padova nella contrada di S. Nicolò, presumibilmente verso la metà degli anni [...] della Biblioteca Marciana di Venezia (Mss. lat., cl. XIV, 223), ripubblicato da Francesco Novati sulla base di un codice di Leida (Bibliotheek der Rijksuniversiteit, B.P.L., 8) con piccole varianti e aggiunte. In particolare, i carmi I-XII di questa ...
Leggi Tutto
COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] e i commentari apposti all'edizione fotografica de Il Breviario Grimani della Biblioteca Marciana; ricerche storiche e artistiche (Leida 1908-10, 3voll.), dove il puntiglioso rigore positivista dell'analisi è spinto fino a dar corpo ad un'appendice ...
Leggi Tutto
FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] particelle ponderabili sottilissime. Dalla minuziosa osservazione degli effetti di scariche elettriche ottenute da una bottiglia di Leida e da macchine elettriche trasse la conclusione che la scintilla elettrica non è costituita, come prevalentemente ...
Leggi Tutto
LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] edita da G.M. Rota (Venezia, G. Griffio, 1549 e 1553). Il De Nola ebbe numerose edizioni: Francoforte 1600, Venezia 1614, Leida 1723, L'Aia 1725, Napoli 1735, con il titolo De agro Nolano; due le traduzioni italiane: a cura di P. Barbati, Napoli ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] materiale venne acquistato dal governo dei Paesi Bassi e trasferito nella biblioteca del Musée National des Antiquités di Leida. Ciononostante non venne pubblicato, neppure dopo un appello del figlio Ettore alla regia Società geografica italiana, in ...
Leggi Tutto
APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] senz'altro all'A. la 'IwniÁ del padre: tra questi anche l'editore del testo greco (una traduzione latina era apparsa a Leida nel 1619), Chr. Walz, che lo pubblicò a Stoccarda nel 1832 col titolo Arsenii Violetum.
Fonti e Bibl.: Oltre gli scritti dell ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] in teologia honoris causa, dopo la pubblicazione di Waldo and the Waldenses before the Reformation (Edinburgh 1889, nuova ediz. Leida 1978). Le ricerche storiche del C. si estesero anche ad archivi all'estero.
Nel 1890 lavorò nell'archivio dei conti ...
Leggi Tutto
ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] all'Aia,B. 157; Fra Fulgenzio Micanzio, Vita del padre Paolo dell'Ordine de' servi e theologo della Serenissima Republica di Venetia,Leida 1646, pp. 43-4s, 69 s., 280; Letters from and to Sir Dudley Carleton, Knt.,London 1757, p. 36; P. Bayle ...
Leggi Tutto
leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...