COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] lui sottoscritto, contenente le Institutiones oratoriae di Quintiliano con gli scolii del Valla, conservato nella Biblioteca universitaria di Leida.
L'ultima notizia che possediamo riguardante il C. è del 5 ott. 1487, quando redigeva l'inventario dei ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] assistere a riti religiosi anglicani e quaccheri. Ritornato nei Paesi Bassi alla fine del marzo 1711, si recò a Leida per visitare quella importante Università e a Rotterdam, dove vide il monumento a Erasmo e incontrò il celebre calvinista francese ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] associa grande capacità inventiva a modelli di riferimento come Hendrick Goltzius e Jacques Callot, e ancora Luca di Leida, Heinrich Aldegrever, Albrecht Dürer, seppure questi ultimi più distanti dalle sue conoscenze.
Un aspetto importante dell’opera ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] storia di Genova dal trattato di Worms fino alla pace di Aquisgrana libri 4, la data 1750 e la fittizia indicazione di Leida. Proprio l'anonimato favorì poi la errata attribuzione a un altro Doria, il Francesco Maria inviato a Parigi nel 1743, all ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] padre Benedetto Bertia, presentandolo come uno dei migliori esempi di racconto eroicomico (il poema ebbe cinque ristampe: Leida [ma Firenze] 1791; Amsterdam [ma Livorno] 1822; Venezia 1842, come volume VII del Parnaso italiano; Firenze 1843 ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] Orsini, furono pubblicate come commento della Topographia nel terzo volume del Thesaurus antiquitatum Romanarum di J.G. Graevius (Leida 1696). Nel Libro… delle antichità di Roma, nel quale si tratta de’ circi, theatri et anfitheatri (Venezia, presso ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] , in parte rimasta manoscritta (come la Rubrica de testamentis, del 1472, conservata presso la Biblioteca universitaria di Leida), in parte di incerta e talora erronea attribuzione, la fama di Giorgio Natta resta fondamentalmente legata ad alcune ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] , all’Apollo di Roma, facendone conoscere l’autore nelle principali piazze teatrali. Le tre opere seguenti, L’assedio di Leida (melodramma tragico di Bolognese, 1856), Jone ossia L’ultimo giorno di Pompei (dramma lirico di Giovanni Peruzzini, 1858 ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] e peroratore di interessi familiari. Così in occasione del conferimento del ricco beneficio di San Vittoriano (nella diocesi di Leida) al fratello Battista (1490), già socio del banco sivigliano e futuro arcivescovo di Cosenza (1491-95). Il continuo ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] a Parigi nel 1578 con l'aggiunta di un indice ad opera dell'Hauboës, a Londra nel 1613, ad Amsterdam e a Leida nel 1700 con correzioni e aggiornamenti di Thomas Crenius. Nonostante le accuse che furono mosse al C. dallo Scaligero, di aver utilizzato ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...