Scrittrice italiana naturalizzata britannica (n. Palermo 1945). Conseguito il dottorato in Giurisprudenza, nel 1967 ha lasciato l’Italia per trasferirsi dapprima negli Stati Uniti, poi in Zambia e dal [...] , specializzato in diritto di famiglia e dei minori. Negli anni H. ha insegnato diritto dei minori all’università di Leicester e ha presieduto lo Special Educational Needs and Disability Tribunal. L’esordio letterario risale al 2002, quando con La ...
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Città dell’Inghilterra centro-orientale (147.913 ab. nel 2001), capoluogo del Bedfordshire. Sorge a NO di Londra sul fiume Ouse. In origine centro commerciale di una regione tipicamente agricola, ha sviluppato [...] alimentare e dei merletti. È rinomata come centro culturale, ricco di parchi e musei. Importante nodo ferroviario: da Londra per Leicester, con diramazioni per Oxford e Huntingdon.
B. è ricordata la prima volta nel 571, quando il sassone Cuthwulf vi ...
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HALL, Peter Reginald Frederick, Sir
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale inglese, nato a Bury St. Edmunds (Suffolk) il 22 novembre 1930. Ha compiuto gli studi alla Perse School e al St. Catharine's [...] di Warwich e ha ricevuto numerose lauree honoris causa in diversi atenei: York (1966), Reading (1973), Liverpool (1974), Leicester (1977). È stato creato baronetto nel 1977.
Già impegnato in numerose regie per compagnie universitarie nel periodo di ...
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Pittore e illustratore. Nato a Tolosa il 22 ottobre 1882, ha studiato a Parigi con J. P. Laurens. Esordì nei Salons del 1904 e del 1905 con alcuni ritratti. Trasferitosi a Londra (nel 1912 fu naturalizzato [...] con una serie di acquerelli ispirati dalle Mille e una notte, esposti nel 1907 col titolo di "Notti arabe" alla Leicester Gallery e riprodotti poco dopo in volume, col testo di L. Housman, dagli editori Hodder e Stoughton, che pubblicarono la ...
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Con questo nome (dal greco: "fratelli di Cristo") si chiamano i seguaci di una setta fondata dal londinese John Thomas (1805-1871) emigrato in America nel 1832. Da principio il fondatore appartenne alla [...] seguaci; nel 1869 mise in iscritto il suo atto di fede, ripetuto dalla ecclesia, ossia comunità, di Leicester con minime varianti nel 1902. Ogni ecclesia è indipendente, e priva di ministri: nessuna organizzazione centrale, nessuna statistica ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] ; II, 4, ibid. 1881, pp. 126, 128; S. de Ricci, A Handlist of Manuscripts in the Library of the Earl of Leicester ar Holkham Hall, Oxford 1932, p. 38; H. Walther, Initia carminum ac versuum Medii Aevi poster. latinorum, Göttingen 1959, p. 550; sulle ...
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Tesco
Grande catena inglese di supermercati, fondata nel 1919 in East London e poi rapidamente cresciuta in 14 diversi Paesi nel mondo. Il suo modello imprenditoriale si è esteso dalle classiche categorie [...] primo magazzino centralizzato nel 1934) e degli spazi commerciali (nel 1961 l’apertura del più grande negozio europeo a Leicester; nel 1974 la prima pompa di benzina nel parcheggio del supermercato), investendo dal 1924 con continuità nei prodotti e ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] 1254), l'Irlanda e i domini reali del Galles. Per un breve periodo E. subì l'influenza di Simon de Montfort, conte di Leicester, e si appoggiò ai baroni in lotta contro il re suo padre. Riconciliatosi con il padre, fu da questo posto al comando delle ...
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Primogenita (m. Tamworth 919 circa) di Alfredo il Grande di Wessex; sposò verso l'886 Etelredo, ealdorman di Mercia, completando così l'unione della Mercia e dello Wessex, sotto la dinastia di Alfredo. [...] . Rimasta vedova (911 o 912), continuò a governare la Mercia per delega del fratello Edoardo il Vecchio; nel 916 organizzò una spedizione contro i Gallesi, nel 917 tolse ai Danesi Derby, nel 918 Leicester e York le si sottomisero volontariamente. ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] presso Zutphen. Era un colpo mortale per la popolarità del Leicester, il quale ritornato nel 1587 tentò, anche con la forza forma di governo della repubblica. - Con la partenza del Leicester ebbe fine il periodo nel quale gli Stati Generali tentarono ...
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