Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] loro dieta di orzo, pesce, carne. Negli orti fuori dalle città e nei villaggi erano coltivate parecchie varietà di legumi che risultavano avere una grande diffusione, in primo luogo la lenticchia (Lens culinaris), diffusa, come i cereali, in tutto ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] negli ultimi anni, è stata dimostrata la capacità di fissazione simbiontica dell'azoto anche da parte di specie differenti dai legumi. È stata scoperta una forma di emoglobina, la leghemoglobina - come è stata chiamata da A. I. Virtanen -, nei noduli ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] nel III millennio a.C. Venne estesa e arricchita, in particolare, la coltivazione del giuggiolo, come quella dei legumi (lenticchia, cicerchia, cece, pisello arboreo) o di altri cereali, quali la lacrima di Giobbe (Coix lacrima-jobi). Infine ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII-XI, Bologna 1983; L. Costantini et al., Cereali e legumi medievali dalle mura di S. Stefano, Anguillara Sabazia (Roma), in AMediev, 10 (1983), pp. 393-414; B. Andreolli - V ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] quelle dotate di 'rettilità' (cao zhi zou); lo stesso avverrà per gli alberi, i frutti, le granaglie e i legumi. Lo scopo di questa quadruplice suddivisione non è pratico, bensì teorico; delle 640 piante citate nell'opera, infatti, soltanto tre ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] zaschuna persona, om o femena ch’el sia, e così forestero como terero, debia condur tuti li soy blavi [biade] e lemi [legumi] d’ogni manyera, li quali enno sul teratorio de Mantoa, in li teri del vicariado de Marcharia, de Cerexeri [...] a li fortezi ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] degli alimenti a buon mercato, come pane e patate, a vantaggio di alimenti più costosi: prodotti animali, frutta e legumi freschi, conserve alimentari. Così, dopo 35 anni di osservazione, il risultato non è stato né il trionfo dell'abbondanza ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] favoriva infatti in modo del tutto naturale il potenziamento del raccolto in quanto i fagioli e gli altri legumi fissano biologicamente l'azoto e lo rendono disponibile nel suolo come fertilizzante. Questo accostamento facilitava inoltre la riduzione ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] rustica, II, 14, 1-5; Plinio, Naturalis historia, XVII, 42-56). Erano inoltre note per esperienza le proprietà fertilizzanti dei legumi (Plinio, Naturalis historia, XVII, 55-56) e gli agronomi sapevano che la pratica del maggese non era il solo modo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] la presenza di una buca circolare circondata da 11 fossette, in una delle quali sono stati rinvenuti cariossidi e legumi carbonizzati. Buche contenenti elementi indicativi di una funzione rituale sono presenti in numerose altre grotte dell'Italia ...
Leggi Tutto
legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...