VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] di Nicola di Verdun, del 1181, venne trasformato a V. in un altare a sportelli: furono realizzati un nuovo nucleo di legno e i lati posteriori dipinti dell'altare e vennero completate le parti in smalto da pittori e da orafi altorenani, influenzati ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] Sei e nel Settecento le vòlte, per la cui costruzione si cominciarono talvolta a usare materiali leggieri su armature di legno, sorsero da movimenti di masse in contrasto, delle quali ora continuarono gli andamenti con novità e ricchezza di effetti ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] interconnessi, caratterizzato da chiari riferimenti al mondo dell'archeologia industriale e da un uso articolato di tamponature in legno vivacemente colorate, secondo lo spirito di una low technology, come la definisce l'autore, molto attento alle ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] che si collocavano ai vertici di un irregolare triangolo, i cui lati erano determinati da portici ad arcate, forse di legno (longaniae).
A Centula sono inoltre ricordati tre ciboria, sui tre altari più importanti, ubicati due nella chiesa maggiore e ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , per i quali aveva anche ordinato quarantamila scodelle di legno. Come a Palermo, dunque, un grande edificio e Manfredi e l'esercito pontificio, che la privò di tutto il legno per edificare palizzate difensive intorno a Foggia, sprovvista di mura. ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] (Torres Balbás, 1953b, pp. 420-422). Modiglioni, frammenti di decorazione in stucco, un'iscrizione coranica in cufico su legno e motivi a fogliame sopravvivono tuttora nell'altare immediatamente adiacente a quello maggiore dal lato dell'evangelio.
L ...
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BEAUGENCY
E. Vergnolle
(lat. Balgentiacum)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret) situata sulla riva nord della Loira tra Orléans e Blois, già abitata in epoca celtica e divenuta stazione [...] della congregazione di Francia (Genoveffani) sostituirono gli Agostiniani. Ai lavori del sec. 17° risalgono le false volte in legno della navata e del coro. Sembra peraltro che questo superbo edificio, dotato di un'ampia abside con deambulatorio e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] , vicino a Bogotá, la Casaquinta di S. Bolívar (1820), dove s'imposta tutta un'architettura di dettaglio e filigrana di legno in grate e finestre sulla classica tipologia ispanica della casa di campagna, tipica del gusto del 19° secolo. Altre opere ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] 'organizzazione schematica di questa esemplare scuola d'arte era la seguente: I) Insegnamento tecnico sui materiali (pietra, legno, metallo, creta, vetro, colore, tessuti) e sugli strumenti. II) Insegnamento formale, così suddiviso:1. Osservazione: a ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] avevano la scala in muratura all'esterno. Nell'Alto Medioevo testimonianze di edilizia minore sono offerte dalle case in legno, anche solariatae, da cellarii e casaleni documentati pure nel Basso Medioevo. La notizia che il terremoto del 990 - uno ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...