Canonista (n. Milano - m. Bologna 1383), marito d'una nipote di Giovanni d'Andrea; nel 1350 lettore di diritto allo studio bolognese. Notevoli i commentarî al Decreto, alle Decretali e alle Clementine, i trattati De bello, De represaliis et de duello, quelli sulla censura ecclesiastica e sull'interdetto, nonché varî scritti filosofici e teologici, sullo scisma d'Occidente, e consilia ...
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Cartabia, Marta. – Giurista italiana (n. San Giorgio su Legnano, Milano, 1963). Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza con V. Onida e aver partecipato a corsi internazionali in Francia e negli [...] Stati Uniti, è stata ricercatrice di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano e assistente di studio presso la Corte costituzionale. Professore ordinario di Diritto costituzionale, ...
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Giurista (n. Neuruppin verso la metà del sec. 14º). Studiò a Bologna, dove fu allievo di Giovanni da Legnano. Si trova successivamente come giurista e magistrato presso varî signori tedeschi e in particolare [...] presso Ruprecht von Liegnitz. Tra le sue opere: Blume des Sachsenspiegels (1397); Stadtrecht (forse del 1399). È autore inoltre di una glossa al Sachsenspiegel, alle nove costituzioni domini Alberti e ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] i vicari della Chiesa; in virtù dell'accordo Bologna fu data in vicariato (per cinque anni, inizialmente) al giurista Giovanni da Legnano (4 luglio 1377). Durante l'anno accademico 1376-77 il C. tenne all'università un corso sul Liber sextus e sulle ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] 1994, p. 168; F.M. Vaglienti, "Non siando may puniti de li excessi fati, ogni dì presumono fare pegio": violenze consortili nella Legnano di fine '400, in L'alto Milanese nell'età del Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, p. 153; A. Gamberini ...
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Storico del diritto, nato a Roma il 20 luglio 1900. Professore (dal 1927) di storia del diritto italiano, ha insegnato nelle università di Urbino e Cagliari e (dal 1932) in quella di Perugia, di cui è [...] della Chiesa e alla conoscenza del diritto comune. Opere principali: Trattati della guerra e della pace di Giovanni da Legnano, Imola 1923; La libertà comunale nello Stato della Chiesa, Roma 1930; Guida bibliografica allo studio del diritto comune ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] diritto, dapprima a Padova, dove ebbe per maestro A. Naseri, poi a Bologna alla scuola di Lorenzo del Pino e Giovanni da Legnano. A Bologna ottenne la licenza in diritto canonico (1383) e a Firenze la laurea in diritto (1385); a Firenze insegnò poi ...
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LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] ebbe pertanto il titolo di conte e la nomina a consigliere ducale segreto. Morì nel 1460 o dopo (il testamento è del 7 gennaio 1460).
Bibl.: G. Sutermeister, Oldrado Lampugnani ed il castello di Legnano, in Memorie della Società di arte e storia ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...]
Dopo aver iniziato gli studi nella città natale, seguì a Bologna le lezioni di diritto civile e canonico di Giovanni di Legnano. Più tardi è ricordato come doctor decretorum. ma anche in utroque iure. Verso il 1357, secondo una tradizione biografica ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] male, l'Arcangelo che uccide il demonio in forma di dragone, i segni della Passione di Gesù Cristo.
Fra i singolari oggetti di legno, che pastori e i contadini lavorano per i proprî bisogni, nei villaggi e nei borghi, son da ricordare le trombe e le ...
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legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...
legnare
v. tr. e intr. [nel sign. 1, der. di legno; nel sign. 2, è il lat. lĭgnari] (io légno, ... noi legniamo, voi legnate, e nel cong. legniamo, legniate). – 1. tr. Picchiare con un legno, bastonare: lo legnarono di santa ragione. 2. intr....