Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] e garibaldina. La mancata ripartizione delle terre demaniali, l’imposizione della coscrizione militare, insieme alla propaganda legittimista e clericale, suscitarono una violenta ribellione contadina da cui prese le mosse il brigantaggio. La vendita ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] , durante il periodo d'occupazione tedesca, i ceti operai e piccolo borghesi avevano preso la prevalenza sull'aristocrazia legittimista, l'alta finanza ebraica e il clero.
Ora l'industria dipende dalla politica delle potenze occupanti. L'Unione ...
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VANDEA (fr. Vendée; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Francesco LEMMI
Dipartimento della Francia occidentale, compreso tra i dipartimenti della Loira Inferiore e del Maine-et-Loire a N., di Deux-Sèvres [...] la sua opera pacificatrice; ma la Vandea, come la Bretagna, affermò ancora, con nuove sebbene meno importanti agitazioni, la sua fede legittimista nel 1799 e nel 1815, durante i Cento giorni. Nel 1832 la duchessa di Berry comparve a Nantes, ma il suo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] edifici pubblici. Si verificava allora una collusione tra elementi repubblicani, autonomisti, e rappresentanti dell'aristocrazia legittimista; il clero, irritato per l'imminente applicazione della legge sulla soppressione dei conventi, non mancò ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] " si opponeva allo stesso reggente Horthy che pensava a creare una propria dinastia. Questi progetti, avversati anche dai legittimisti asburgici, diedero occasione a Horthy per fare cadere Imrédy (28 ottobre 1938), il quale rimase però nel partito ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
legittima
legìttima s. f. [dall’agg. legittimo, sottint. parte, porzione]. – Quota di eredità attribuita per legge ad alcune categorie di successori (figli legittimi, ascendenti legittimi, figli naturali e coniuge), e della quale il testatore...