Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] ‒ a ottenere "merito suo palmam". Grozio cita largamente i legislatori, antichi e moderni; ma, in tutto il libro, i Gaetano Argento e altri, dimostravano che l'Inquisizione delegata, organismo operante "attraverso giudici deputati dal pontefice", ...
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Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] del figlio al mantenimento del rapporto parentale, secondo la disciplina dell’art. 333 c.c.
La scelta del legislatoredelegato di attribuire l’azione alla competenza del tribunale dei minori, giustificata con l’inquadramento della nuova tutela nell ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] spettava quindi quella stessa fides che la legislazione giustinianea attribuiva all'instrumentum publicum delle curie mentre i notai nominati dal sovrano o da autorità da lui delegate potevano redigere atti validi in ogni luogo dell'Impero, i notai ...
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Regimi penitenziari differenziati. Esecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiEsecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Biennio [...] .2009, Sulejmanovic c. Italia). Le direttrici lungo le quali si è mosso il legislatore hanno riguardato i condannati a residui di pena brevi e la tutela dei c.d Trattasi di un’istruttoria amministrativa «delegata», della quale è difficile coglierne l ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] del ’48, superando o reinterpretando i concetti, per un verso, di parallelismo tra funzioni legislative e amministrative delle Regioni e, per l’altro, di delega da queste agli enti locali e di attribuzione diretta ad essi di “funzioni di interesse ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] come a diversi peritissimi, ilquesito sulla fine della giurisdizione delegata, seguendone poi il parere. Gli atti di maggior rilievo di Costanza; che dimostri un'approfondita conoscenza della legislazione statutaria di Bologna e di altri luoghi, e ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] , doveva presentarsi al sovrano, o a un suo delegato, e sostenere innanzi alla Regia Curia un esame teso Sicilia, Catania 1932, pp. 155 ss.
A. Caruso, Indagini sulla legislazione di Federico II di Svevia per il regno di Sicilia. Le leggi pubblicate ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] dalla nozione d'infanticidio che attualmente prevale nella disciplina legislativa occidentale, non si possono inoltre dimenticare altre forme uccidere i neonati, alcune forme di 'maternità delegata', tendenti a ridurre la sopravvivenza della prole e ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] le polizze offerte da varie compagnie di assicurazione, l’Isvap – a ciò delegato dal citato art. 28 d.l. n. 1/12 – ha stabilito essere divenuto ben grave e diffuso, se lo stesso legislatore comunitario, al fine di garantire uniformità di disciplina ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] dicembre fu tra i sei rappresentanti del concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e . Probabilmente nel 1439, conformemente alla minuziosa legislazione emanata a Basilea sui capitoli canonicali, il ...
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delega
dèlega s. f. [der. di delegare]. – 1. Il delegare, e l’atto con cui si delega (con le accezioni che sono proprie di delegazione nel sign. 1). In partic., nel linguaggio polit. e amministr., il trasferimento da un organo superiore ad...
delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...