Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] alle elemosine, ed era presieduta dal patriarca, che delegava in sua rappresentanza un vicepresidente laico(65). I . 7.
75. Bruno Bortoli-Casimira Grandi, Un secolo di legislazione assistenziale nel Trentino (1814-1918), Trento 1983, pp. 9- ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] di una prassi sporadica anziché regolare. È documentata anche la delega a privati di competenze di polizia navale mediante appalto: così entroterra). È peraltro significativo che nella legislazione duecentesca si trovino indizi del mescolamento ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] un collegio al quale si deve non poca della legislazione e normativa specifica elaborata tra il quarto decennio del .
98. Parte del pregadi del 6 settembre 1429, che delegò, come accennato, ampia giurisdizione in materia di Arti ai provveditori ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] almeno trentacinque anni di diretto impegno personale, la legislazione e la politica del rex Siciliae emergono con un profilo del barone-dominus che esercita in loco quella parte delegata di sovranità che gli è riconosciuta dall'ordinamento e dal ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] creazione della magistratura (80), la punizione del reato era stata delegata ora agli avogadori di comun, ora al consiglio dei X che, pur mettendo in luce meglio di ogni altra legislazione coeva il senso di profonde trasformazioni nel modo di ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] . 544).
La concezione della proprietà privata così espressa dominò nella legislazione dei paesi occidentali durante il XIX secolo, e non solo nei spetta allo Stato anche quando la proprietà è ‛delegata', sotto il controllo dello Stato, a istituzioni ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] dell’imperatore Francesco I, non più come podestà, ma come delegato di Portogruaro, dove aveva alcune delle sue ampie tenute: in alcune situazioni erano state modificate a fondo dalla legislazione italica. Gli ebrei, ormai definitivamente liberi, ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] avvio delle regioni portò a rovesciare l’impostazione legislativa del 1919, interpretando le funzioni di tutela L’accanita e pretestuosa resistenza ministeriale nell’iter del decreto delegato e i passi falsi ricordati inasprirono la tensione, mentre ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] governo o del parlamento che si occupa della redazione dei testi legislativi; ma, in senso lato, tutta l'attività dei funzionari poteri (v. Royer, 1995, pp. 23 ss.).
Giustizia delegata fu così quella amministrata dall'antica curia regis, che nell' ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] non è opera del potere costituito, ma del potere costituente", si affida al potere legislativo "l'esercizio della volontà comune", "affinché il potere pubblico delegato non possa mai recare danno ai suoi committenti". La conclusione è simile a quella ...
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delega
dèlega s. f. [der. di delegare]. – 1. Il delegare, e l’atto con cui si delega (con le accezioni che sono proprie di delegazione nel sign. 1). In partic., nel linguaggio polit. e amministr., il trasferimento da un organo superiore ad...
delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...