Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] In questo caso la sostituzione non dipende dalla volontà del delegante, ma dall'impero della legge e si dice pertanto con precipuo riguardo al senso letterale delle parole di cui il legislatore si è servito, e al contenuto effettivo dei rapporti che ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] per età o pazzia, o anche del tutto ignoto. I legislatori incriminarono la falsità nella parola (falso giudiziale), nella moneta ( veri e proprî non hanno giurisdizione né propria né delegata, ma derivano le loro facoltà dalla volontà delle parti ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] luce delle norme costituzionali, le norme delle leggi ordinarie e degli atti equiparati (decreti-legge, decreti legislativi, alias leggi delegate). Lo sforzo della C. è generalmente quello di accertare qual è la norma ordinaria "vivente", accettando ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] amministratori 'indipendenti', tali definiti in quanto privi di deleghe, non legati al manager da rapporti di parentela ed unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (d. legisl. nr. 58), noto come Testo unico della finanza ( ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] concetto d'amministrazione e di enti amministrativi; autonomia è autolegislazione concepita in antitesi a legislazione che provenga da altri, a legislazione cioè delegata o di cui l'esercizio venga, comunque, dallo stato concesso. Il concetto di ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] È cresciuta infatti la propensione alla gestione delegata di servizi sostenuta da una professionalizzazione delle va detto che, a causa della grande variabilità degli assetti legislativi e dei sistemi istituzionali di riferimento, non è possibile ...
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(App. IV, I, p. 393; v. cava, IX, p. 510; v. miniera, XXIII, p. 390)
Legislazione. - L'attività economica di estrazione dal suolo, o dal sottosuolo, con la tecnica di coltivazione ''a cielo aperto'', di [...] a c. possono esplicarsi solo previa autorizzazione dell'amministrazione regionale o dell'amministrazione comunale, se all'uopo delegata.
La legislazione regionale a cui ci si riferisce riguarda: l. regionale Piemonte 22 novembre 1978, n. 69; l ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] promozione sociale; si dovrà valutare l'impatto sulla legislazione del lavoro e sulla sicurezza sociale. ‟Quale obiettivo si tratta di unità indivisibili di elaborazione, cui viene delegata l'affidabilità e la consistenza dei dati, che sono ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] la disperazione della massa popolare". E mentre una delegazione si recava al Municipio per chiedere l'esodo in nrr. 1-2.
70. Su questi temi v. Giovanna Procacci, La legislazione repressiva e la sua applicazione, in Stato e classe operaia in Italia ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] della normativa comunitaria. La maggior parte delle competenze sanitarie è stata tuttavia delegata, a livello sia amministrativo-finanziario che legislativo, ai servizi regionali, i quali si occupano della pianificazione, dell’organizzazione e ...
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delega
dèlega s. f. [der. di delegare]. – 1. Il delegare, e l’atto con cui si delega (con le accezioni che sono proprie di delegazione nel sign. 1). In partic., nel linguaggio polit. e amministr., il trasferimento da un organo superiore ad...
delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...