LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] l'obiettivo di Roma capitale.
Il clima politico infuocato sortì tuttavia l'effetto di accelerare la fine dell'incertezza legislativa e amministrativa in cui versava il Paese. Il L. e il guardasigilli G. Vacca presentarono due disegni di legge ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] del Veneto all'Austria, stabilita a Campoformio), l'11 nov. 1797 ottenne da Bonaparte la nomina a iuniore nel Corpo legislativo della Cisalpina, per il dipartimento del Basso Po. Lasciato dunque l'insegnamento del diritto, si trasferì a Milano.
Trovò ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] . 1951; Negli errori a capofitto!, ibid. 1953.
Denunciò le inadempienze al dettato costituzionale sulle regioni: Un programmaper l'opera legislativa, Roma 1949 (intervento nella seduta del 15 dic. 1948) e Per la regione con tutta fiducia, ibid. 1953 ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] le ambigue ideologizzazioni di Socialismo e criminalità (Torino 1883), col dopoguerra sarebbe venuta anzi l'epoca della recezione legislativa della dottrina "positiva". Il F. era stato nominato nel 1919 presidente della commissione per la riforma del ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] sino al 1177 la stessa carica di emiro sembra essere stata vacante (Ménager, p. 71). Poco sappiamo dell'attività legislativa; una parte delle leggi di G. potrebbero essere confluite all'interno del Liber Augustalis, dove però si trova l'assegnazione ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Bull. della R. Deputazione abruzzese di storia patria, s. 3, II (1911), pp. 9-20 nn. 2-10; R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921, pp. 304-309 nn. 207 s.; G. Mongelli, Abbazia di Montevergine. Regesto delle pergamene, IV, Roma 1958, ad ind ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] cuore. Nel 1789 non mancò di celebrare insieme - tra gli altri - con C. Filomarino, A. Ierocades, F.S. Salfi la legislazione concessa da Ferdinando IV per la colonia di San Leucio, manifattura reale che, ispirata com'era a principi egualitari, aveva ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] violente misure di polizia. Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone, che lo stimava, lo incluse nella Consulta legislativa che doveva elaborare la nuova costituzione. Il C. accettò, ma senza calore: tanto, pensava, la costituzione "scenderà dall ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] di dare a questo organismo - le cui attribuzioni erano di tipo consultivo, di studio e di promozione dell'attività legislativa - un ruolo definito e una collocazione più precisa all'interno delle istituzioni.
Nel dicembre 1970, dopo le dimissioni di ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] con Michelangelo Cambiaso, ad entrare in quella Commissione di governo istituita alla fine del 1799 dopo lo scioglimento del Corpo legislativo: Girolamo Serra, nelle sue memorie, dirà malignamente del Cambiaso e del D. che "si sarebbero creduti i più ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...