Monaco, Principato di
Anna Bordoni
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea. È il più piccolo al mondo dopo la Città del Vaticano, e ha un territorio [...] parte dell'opinione pubblica, e avanzato fin dal 1998, di entrare a far parte del Consiglio d'Europa.
Così le elezioni legislative del febbraio 2003 rovesciarono l'egemonia dell'UND: con una maggioranza assoluta (pari al 58,45% dei voti) il partito d ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] 70. Geburtstag, hrsg. von P. Mauritsch, R. Rollinger, W. Permandl, Wiesbaden 2008, pp. 354-366; M. Sargenti, Il diritto privato nella legislazione di Costantino, in Id., Studi sul diritto del tardo impero, Padova 1986, pp. 1-109, in partic. 55-70; F ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] di prefettura, b. 60, f. 309/2; Atti del Consiglio comunale di Milano, 1909-13; Atti parlamentari, Camera dei deputati, legisl. XXIII, sess. 1909-13, Discussioni, voll. I, IV, VI, VII, Roma 1914, ad indices; F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, a ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] giudiziaria e di istruzione pubblica. Fu probabilmente allora che il G. ricevette di nuovo l'incarico di studiare la legislazione estense antica e nuova, al fine di preparare la stesura delle Provvisioni. Fu tuttavia allontanato dalla corte con la ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] in coincidenza con gli anni del predominio spagnolo su Genova.
L'attività politica del C. riprese nel 1530, dopo la riforma legislativa del Doria (grazie alla quale ancora egli venne ascritto alla nobiltà) e la pacificazione interna: allora il C. fu ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] notevolmente a rafforzare in Genova la potenza francese e l'inviato del Bonaparte, G.-Fr. Déjean, nominò membro di una consulta legislativa il B., oltre a L. Corvetto, G. Durazzo, C. Solari e Giacomo Mazzini. Diffusasi in Genova in quell'anno stesso ...
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Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] , Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica, imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996.
F. Calasso, La legislazione statutaria dell'Italia meridionale, Roma 1929.
E. Sestan, Il significato storico della 'constitutio in favorem principum' di ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] al Regno di Sardegna, si rese necessaria una nuova riforma del codice. e l'A. fu noininato presidente del Corpo legislativo cui era affidato l'incarico. Negli stessi anni ebbe nell'università di Genova la cattedra dipandette e di ragione commerciale ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] di apposita mozione di sfiducia e non per il semplice rigetto di una proposta governativa. La delega del potere legislativo al governo - che sollevò critiche perché fissata prima che esistesse l'unico istituto che, come espressione della sovranità ...
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(III, p. 193; App. I, p. 117)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Il principato è divenuto ufficialmente sovrano e indipendente nel 1993. Nello stesso anno è stato ammesso all'ONU e [...] da un primo ministro responsabile di fronte al Consiglio generale delle Valli d'A.; quest'ultimo, titolare del potere legislativo, è composto da 28 deputati, eletti per quattro anni a suffragio universale. La Costituzione prevede la formazione di ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...