La flessibilita in uscita. Licenziamenti collettivi
Angelo Pandolfo
La flessibilità in uscitaLicenziamenti collettivi
La l. 28.6.2012, n. 92 di riforma del mercato del lavoro interviene anche sulla [...] a cui, in base all’art. 4, co. 2, l. n. 223/1991, la comunicazione è da inviare?
La formula legislativa non sembra imporlo14.
Spinge in questa direzione anche la diversità rispetto alla formula riscontrabile nell’art. 5, co. 1, della medesima l ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] motivi:
a) formalmente non si configura come un nuovo testo unico compilativo, modificando il preesistente d.lgs. n. 165/2001;
b) il legislatore, sin dal titolo del decreto (che non richiama l’art. 16, co. 2, lett. a, l. n. 124/2015), sembrerebbe non ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] circa la necessità del consenso del dipendente per la sua adibizione al telelavoro è risolto in modo opposto dalla fonte legislativa e da quelle contrattuali: mentre, infatti, il d.P.R. tace sul punto, gli accordi collettivi, sia nel privato che ...
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Tipologie di lavoro autonomo
Adalberto Perulli
ll saggio analizza le novità apportate dalla riforma Fornero, l. 28.6.2012, n. 92, in materia di lavoro autonomo (contratto di lavoro a progetto e partite [...] 2013 fino a raggiungere l’aliquota del 33,72% a gennaio 2018 (24% per chi è già assicurato o pensionato).
Il legislatore ha seguito un ragionamento economico fondato su un assioma del tutto indimostrato, secondo il quale la riduzione delle tutele in ...
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Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] essere negativa. Ma se si invece si guarda al complessivo assetto regolativo del lavoro pubblico, ai rapporti tra fonti legislative e negoziali, ai rapporti tra poteri unilaterali e partecipazione sindacale, non si può non nascondere che i principali ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoratore a godere di ferie annuali retribuite in misura non inferiore a quattro settimane annuali. La disciplina appare più complessa [...] , quale norma diretta a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, ha determinato non pochi contrasti nelle varie legislazioni nazionali, tanto da venir ribadito in numerose pronunzie della Corte di giustizia: così nella sent. 26.6.2001, C ...
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Norme sulla tutela della genitorialità
Donata Gottardi
La disciplina sui congedi riconosciuti alla lavoratrice e al lavoratore in caso di filiazione naturale o giuridica è contenuta nel testo unico [...] l’esercizio di un diritto del padre alla peculiare condizione lavorativa della madre. Sembra di tornare alla penna del legislatore del 1977, le cui disposizioni sono state più volte riviste in chiave evolutiva dalla Corte costituzionale, oltre che ...
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Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] co. 13 e 14). Al funzionamento dell’Anpal si provvede con le risorse umane, finanziarie e strumentali già disponibili a legislazione vigente. L’Anpal, è un organismo autonomo e indipendente sottoposto al controllo contabile della C. dei Conti (art. 4 ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] di altri. Risulta evidente il richiamo indiretto alla nozione civilistica di lavoratore dipendente di cui all’art. 2094 c.c. Il legislatore considera r. di lavoro dipendente anche tutte le pensioni e le somme percepite ai sensi dell’art. 429 c.p.c ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] ricordare l’art. 78, co. 4 e 5, e l’art. 84, co. 2. La verità è che, nell’intento del legislatore, la certificazione non mira a sostituire l’attività interpretativo-sussuntiva del giudice con quella dei certificatori, bensì a individuare nuovi indici ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...