Licenziamento disciplinare nel pubblico impiego
Benedetto Ponti
L’integrazione della disciplina legislativa del licenziamento disciplinare, con la accelerazione delle procedure in caso falsa attestazione [...] mentre quello modificato dalla l. n. 92/2012 si applica ai dipendenti privati)14; e – pur nel silenzio del legislatore – ad analoga conclusione conducono plurimi e concordanti elementi (testuali e sistematici), con riferimento al Jobs act15. Ma al di ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] dimostra come su questa figura, al pari di quanto verificatosi per l’intero comparto del lavoro pubblico contrattualizzato, il legislatore si sia adoperato per ridurre gli spazi di autonomia che il modello legale di riforma aveva riconosciuto fino a ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] di beni, possa essere assimilato a una forma di matchmaking, con la conseguenza che, da una parte, il legislatore, italiano e europeo, dovrebbe muovere da tale caratteristica per estendere più facilmente ai lavoratori di tali piattaforme digitali un ...
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Nel diritto del lavoro gli usi sono considerati fonti sussidiarie, in quanto operano in mancanza di una disciplina legislativa, tuttavia con deroga rispetto al sistema dei principi generali codificato [...] con l’art. 8 delle preleggi del codice civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto collettivo e, solo in mancanza di ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] .VV., Commento sub artt. 7074, in La riforma del mercato del lavoro e i nuovi modelli contrattuali. Commentario al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, Gragnoli, E.Perulli, A., a cura di, Padova, 2004, 792 ss.; Gambacciani, M., La complessa ...
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Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] su cui v. la circ. Min. Lav. 18.1.2013, n. 4, 5).
Come anticipato, però, del disegno originariamente perseguito dal legislatore oggi resta ben poco. Il ricorso al lavoro accessorio per soddisfare bisogni di cura è tuttora possibile, ma è evidente che ...
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PENSIONE (XXVI p. 692; App. I, p. 925; III, 11, p. 384)
Antonio Troccoli
Con l. 28 ottobre 1970, n. 775, il governo è stato delegato dal Parlamento a disciplinare i procedimenti nei vari settori dell'amministrazione [...] materia è stata riordinata con l. 18 marzo 1968, n. 313, che non ha però innovato i principi ispiratori della precedente legislazione. La procedura di concessione della p. è stata, poi, modificata dalla l. 28 luglio 1971, n. 585, che ha attribuito al ...
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Silvia Lucantoni
Angelo Pandolfo
Abstract
Con l’espressione “Casse previdenziali privatizzate” si intendono gli enti previdenziali di categoria trasformati da enti pubblici in soggetti di diritto [...] con l’art. 1, co. 32, l. 24.12.1993, n. 537, il Governo era stato delegato ad adottare «uno o più decreti legislativi diretti a riordinare o sopprimere enti pubblici di previdenza e assistenza».
La delega è stata attuata con il d.lgs. n. 509/1994 ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] ; per cui il riferimento era agli artt. 28 Cost. in materia di responsabilità, 97 Cost. in materia di riserva legislativa della fonte normativa e accesso tramite concorso e 98 Cost., co. 1, in materia di esclusività del servizio prestato che ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] , custodia e pulizia degli immobili urbani con la l. 16 aprile 1954, n. 111.
Igiene del lavoro. - Il governo, avvalendosi della delega legislativa contenuta nella l. 12 febbraio 1955, n. 51, ha emanato con il d. P. R. 19 marzo 1956, n. 303, norme ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...