Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] di un socio in ragione della difficoltà di cedere la quota di partecipazione ad essa. Tale argomento è confermato dalla scelta legislativa (art. 2437, co. 3, c.c.) di escludere la facoltà di recesso dalle società che, in quanto quotate in un mercato ...
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Ivano Cavanna
Abstract
La voce ha l’obiettivo di informare il lettore sui tratti essenziali del fenomeno associativo, dalla disciplina del codice civile alla sua evoluzione nella prassi, dando rilievo [...] caso delle associazioni riconosciute, ad una persona giuridica e pone in rilievo l’importanza che nella valutazione del Legislatore del 1942 assumeva l’interesse del soggetto a creare non una semplice associazione, ma una vera e propria persona ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] al 30 giugno 1946, suddividendosi in quattro sottocommissioni. L'A. fece parte della prima, che si occupò del potere legislativo e che si espresse in favore del sistema bicamerale con interessanti proposte in merito alla seconda Camera.
Nello stesso ...
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Destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli
Amalia Chiara Di Landro
La destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli è stata in tempi recenti oggetto di un significativo intervento [...] istituzione e gestione contenuti. Se, peraltro, il riconoscimento normativo (non il primo in assoluto, per vero, giacché il legislatore fiscale nel 200614 aveva disposto in tema di tassazione dei redditi prodotti dai trust in Italia) vale a segnare ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] violente misure di polizia. Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone, che lo stimava, lo incluse nella Consulta legislativa che doveva elaborare la nuova costituzione. Il C. accettò, ma senza calore: tanto, pensava, la costituzione "scenderà dall ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] in seguito dalla l. 6.3.1987, n. 184, disciplina l’istituto del divorzio (termine in realtà mai utilizzato dal legislatore) quale rimedio da attivare nei casi di irreversibile frattura della comunione di vita e di affetti dei coniugi.
Il giudice ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] del Codice civile italiano del 1942 si presenta nel suo insieme in linea di stretta continuità con la legislazione del 1865, a cominciare dal modello eterosessuale-monogamico e dai principi dell’indissolubilità, della potestà maritale e della ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] non vi è un rapporto eziologico materiale, bensì come l’accoglimento di un legame causale normativo creato dal legislatore tramite la preventiva individuazione di un dovere giuridico di attivarsi rispetto al quale il danneggiante è venuto meno. Si ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] della Chiesa vengono qui brevemente sottolineati. Un'ulteriore parte principale tratta del concilio come assemblea legislativa, delle costituzioni conciliari e della giurisdizione dei concili. Vengono trattati i criteri formali delle costituzioni ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] della attribuzione al figlio del cognome materno su accordo dei genitori, non si poneva la questione della discrezionalità del legislatore: «la soluzione in tal caso appare ‘a rima obbligata’, perché si tratta non di scegliere tra una pluralità di ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...