Unioni civili
Luigi Balestra
La l. 20.5.2016, n. 76 ha decretato un intervento di forte impatto, tramite il quale, sulla scorta delle sollecitazioni venute dalla giurisprudenza, anche costituzionale [...] Al fine di consentire alle coppie interessate di avvalersi del nuovo istituto già nelle more dell’entrata in vigore dei decreti legislativi da adottarsi ai sensi del citato co. 28, lett. a), tale registrazione, secondo quanto previsto dal d.P.C.m. 23 ...
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Arricchimento ingiustificato e arricchimento imposto
Enrico Carbone
Trattando dell’indebito arricchimento della pubblica amministrazione, la Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. [...] ove il terzo rifiuti di profittarne (art. 1411 c.c.).
Pur nella grande varietà dei congegni tecnici apprestati dal legislatore, si è individuata la categoria dei «negozi con effetti transitivi favorevoli soggetti a rifiuto», unificata in ciò, che è ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] di fecondazione artificiale, sia a fini di ricerca, in ambito europeo, si è avvertita dovunque l'esigenza di una specifica disciplina legislativa che in In Italia è culminata con la l. 19.2.2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] economica, che quindi fanno venir meno le esigenze di tutela di buona fede del terzo acquirente, e che dunque sono sottratti dal legislatore alla regola di cui all’art. 1153 c.c. del possesso di buona fede vale titolo; ma ciò non significa che non ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] al punto da diventare, dopo Rotari (che nel 643 aveva posto per scritto le leggi del suo popolo), il più prolifico legislatore tra i sovrani longobardi. Le 153 norme giuridiche da lui emanate riguardano varie aree del campo del diritto. A differenza ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del cyberbullismo, per come delineato dalla l. 29.5.2017, n. 71, individuandone gli elementi caratterizzanti, accompagnati dalla disciplina giuridica [...] , il quale, entro quarantotto ore dal ricevimento della richiesta, provvede ai sensi degli articoli 143 e 144 del citato decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196» (oggi da coordinare con il cd. GDPR, ovvero con il regolamento 2016/679/UE).
La ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Stato di diritto incontra un limite naturale alla sua attività. Pertanto, se è da attendersi un incremento della legislazione sociale, il F. esclude però che essa possa influenzare l'assetto tradizionale degli ambiti giuridici. Sarà possibile un ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del nuovo codice di commercio (1869).
L'età avanzata non gli impedì ...
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Parto anonimo e diritto a conoscere le proprie origini
Gianluca Grasso
Le Sezioni Unite intervengono sulla questione del diritto del nato da parto anonimo a conoscere le proprie origini ritenendo che, [...] , sotto riserva del consenso di quest’ultima.
6 Carratta, A., Effettività del diritto alla ricerca della madre biologica e inerzia del legislatore, in Fam. dir., 2015, 830.
7 Trib. Milano, 14.10.2015, in Fam. dir., 2016, 476; Trib. min. Bologna, 9.7 ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] la complessità della questione che discende sia dalle diverse fonti in cui la scientia iuris è divulgata sia dal rapporto con la legislazione. L’attenzione per la messa a punto di un sistema di communis opinio si volge quindi verso lo strumentario di ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...