CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] riportata gli procurò fama e clientela. Il governo, riconoscendone i meriti, lo chiamò a far parte di una commissione legislativa, già istituita nel 1814, per compilare il codice civile toscano. La stima che si era guadagnata con l'esercizio ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] Sicilia Citeriore dal Moial 1831 e della loro condizione da quest'epoca a tutto il 1842 (XXXI [1843]). Su Temi napolitana: Legislazione comparata del diritto commerciale delle due Sicilie, e degli Stati Sardi (nn. 1 e 2, 1844; non terminato); Il vero ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] governo, il B. all'interno della società operaia torinese capeggiò l'ala più conservatrice, favorevole alla regolamentazione legislativa delle società di mutuo soccorso in modo da facilitarne il controllo politico e amministrativo, e restringerne l ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] quella legge che era loro superiore.
Nell'interpretazione del passo di Rotari, Bonfiglio sostiene che i successibili considerati dal legislatore sono soltanto quelli di sesso maschile in quanto solo ad essi possono essere riferiti i termini "ille" e ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ; R. Trifone, Il diritto consuetudinario di Napoli e la sua genesi, Milano 1910; Id., Il pensiero giuridico e I, opera legislativa di B. da Capua in rapporto al diritto romano e alla scienza romanistica, in Scritti Per A. Maiorana, Catania 1913, pp ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] , VII (1920), pp. 494 s.; M. Baruchello, F. C., in Liburni Cibitas, VI (1933), pp. 13-16; A. Aquarone, Aspetti legislativi della Restaurazione in Toscana, in Rass. stor. del Risorg., XLIII (1956), pp. 18-21; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] buon andamento della giustizia, così come, del resto, di tutta l'ammiriistrazione pubblica e della vita sociale, la legislazione dovesse essere chiara, ordinata e facilmente reperibile e maneggevole. Si era già interessato del problema durante la sua ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Il gran giudice G. L., Modena 1865; L. Rava, L'italianità della scienza dell'amministrazione. G.D. Romagnosi e G. L. legislatori, in Nuova Antologia, 16 febbr. 1898, pp. 721-735; F. Ceretti, Biografie mirandolesi, II, Mirandola 1902, s.v.; T. Casini ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza" e, al tempo stesso, esercitava la funzione legislativa. Pur riconoscendo che in Italia i parlamenti non erano numerosi, il L. criticò l'idea invalsa presso alcuni storici ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] La dottrina commercialista ital. e F. C., in Problemi giurid., II, Milano1959, pp. 983-999; E. Fazzalari, Cento anni di legislazione sul processo civile, 1865-1965, in Rivista di dir. processuale, XX(1965), pp. 491-515; Id., L'opera scientifica di F ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...