Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] l’auspicato raccordo tra il titolo I ed il titolo V della Costituzione. In questo contesto di predisposizione di una legislazione di principî, che stabilisse i limiti esterni dell’autonomia, si inserisce la prima legge sugli enti locali (la l. 8 ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] prediali, in Comm. Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1979, 5). Naturalmente, rapporti di questo genere non esistono; ma la formulazione legislativa è non solo più semplice ed elegante dal punto di vista letterario, ma è anche valida sotto l’aspetto ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] r. derivante dall'esercizio dell'impresa come previsto dagli artt. 91 e 113 del T.U. del 1958 hanno indotto il legislatore delegante a porre dei principi direttivi tesi a far sì che la determinazione del r. d'impresa fiscalmente rilevante avvenga in ...
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Il decreto legislativo, al pari del decreto-legge, è un atto avente forza di legge adottato dal Governo. Tuttavia, il decreto legislativo si distingue dal decreto-legge perché l’intervento parlamentare [...] porta tale denominazione è, infatti, il d.lgs. n. 478/1988): sino all’entrata in vigore della l. n. 400/1988, i decreto legislativo rivestivano, infatti, la forma del R.d. (in età statutaria) e poi del d.P.R. (in età repubblicana), ponendo una serie ...
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La separazione dei poteri è uno dei principi cardine del costituzionalismo liberale e tale da connotare in buona parte le stesse democrazie costituzionali (Forme di Stato e forme di governo; Democrazia). [...] la libertà. Una diversa separazione dei poteri era stata altresì teorizzata da Locke, il quale aveva distinto il potere legislativo, il potere esecutivo e il c.d. potere federativo (cioè il potere di stipulare trattati, stringere alleanze e di ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] ’art. 111 l. fall.) incidere sulla portata precettiva di una norma speciale (l’art. 161, co. 7, l. fall.)21, il legislatore avrebbe semmai dovuto incidere su quest’ultima, chiarendo se i suoi cardini temporali («dopo il deposito del ricorso e fino al ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Il contributo esamina la forma ed il contenuto del testo unico come atto avente funzione tipica nell’ordinamento italiano. Connette la figura alla distinzione fra l’atto [...] ha, più di recente, utilizzato il nomen iuris del testo unico per una tipologia di atti governativi ancora diversi, e cioè per decreti legislativi di riforma di settori organici di materie (cfr. l’art. 5, 16, co. 2, lett. a), l. 7.8.2015, n. 124 ...
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Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei [...] e di indagini in materia economico-sociale – il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro ha anche il potere di iniziativa legislativa e può contribuire all’elaborazione della legislazione economica e sociale (art. 99, co. 3, Cost.; Procedimento ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] riservata poteva intervenire solo la legge dello Stato – con il fatto che ci si trova di fronte ad una distribuzione di competenze legislative tra enti territoriali, che la Costituzione ha operato a far data dalla l. cost. 18.10.2001, n. 3, e che ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] e nei limiti delle proprie funzioni, deve sempre tutelare i beni cultuarli ogni volta che si imbatta in essi.
A livello legislativo, il riconoscimento della stretta attinenza tra i due sistemi normativi si è avuto con il T.U. sui Beni cluturali (d ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...