CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] dal governo provvisorio, neppure sotto forma di imposizione pecuniaria; anzi fu inserito nell'elenco dei candidati alla Commissione legislativa della città e delle tre podestarie. Tuttavia, negli ultimi mesi del 1797, il C. preferì ritirarsi in ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] vari progetti di riforma della costituzione del 1812 secondo lo spirito della Restaurazione, cioè togliendo alle Camere l'iniziativa legislativa che veniva riservata al governo. Con questa intenzione il re, che aveva ripreso i suoi poteri, affidò ad ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] in un articolo ospitato da Il Mondo di Mario Pannunzio nell’ottobre 1958, a causa della loro mancata disciplina legislativa pur prevista dal dettato costituzionale. Non gli restò allora che concentrare il lascito della sua lunga e articolata vita ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di rivedere i codici e le leggi da pubblicarsi in virtà dei poteri conferiti al governo per attuare l'unificazione. legislativa del Regno. Dieci anni dopo, nel dicembre del 1875, rifiutò invece l'invito del guardasigilli Paolo Onorato Vigliani, il ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] significasse la rinuncia a Roma capitale (cfr. gli opuscoli Firenze è Roma?, Torino 1864, e Ad Emilio Olivier deputato al Corpo legislativo di Francia. 1º I casi di Torino. 2º La Convenzione 15 Settembre. 3º E poi?, Torino 1864): ma la sua avversione ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] . 99; Id., Collegii Veronensis advocatorum elogia, Veronae 1763, pp. 78 s.; L. Chodžko, Relazione storica, geografica, politica, legislativa, scientifica, letteraria della Polonia antica e moderna, I-IV, Livorno 1831, ad ind.; S. Ciampi, Bibliografia ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] 1513 e tra i Padri del Comune nel 1518. Il D. era ancora vivo nel 1528, quando, in occasione della riforma legislativa doriana, risulta iscritto al libro d'oro della nobiltà tra i venticinque componenti dell'"albergo" Di Negro, mentre non vi risulta ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] è identificabile col D., possiamo definirne anche la paternità: infatti al Libro d'oro della nobiltà inaugurato dalla riforma legislativa del 1528, figurano iscritti un Giovanni e Tomaso figli del fu Luchino. Quindi la sua morte cadrebbe tra il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia.
All'interno dell'attività legislativa di G. si situa, nel 1317, la promulgazione delle Clementine, decretali del suo predecessore Clemente V, emesse quasi interamente ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] culto. Il loro dovere era di "diffondere la luce, cogli esempi", sempre seguendo le istruzioni "regolate dalla occulta mano del legislatore", e spingere quindi il popolo al rispetto dei misteri e a rendere l'iniziazione "voto comune dello Stato e l ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...