BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in solerte fiancheggiamento dell'attività del governo; largo spazio era dedicato alle relazioni dei dibattiti politici dell'assemblea legislativa.
Il B., per parte sua, abbordò raramente la politica, scrivendovi soprattutto di varietà e di spicciola ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] disciplina tra i confratelli.
Messo da parte con il colpo di Stato del 7 dic. 1799, con cui i Francesi sciolsero il Corpo legislativo e il governo, il L. ritornò sulla scena politica il 2 luglio 1800, quando il proconsole e ministro di Francia J.-F ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] intimazioni della Signoria sollecitante una rapida scelta, poiché la vacanza dogale paralizzava tutta l'attività politico-legislativa. Frutto appunto della minaccia di convocare il 3 dicembre il Maggior Consiglio, "perché prendesse al riguardo ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] di lettere nella ricostituita università di Torino, divenendo con il Cravetta interprete dei testi giuridici e della tradizione legislativa (di tale notizia non è stata però reperita conferma documentaria).
La politica sabauda di espansione verso la ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] Il 24 gennaio dell'anno seguente per l'ultima volta i registri del Maggior Consiglio ricordano una sua iniziativa legislativa assieme agli altri consiglieri. Lo scomparire improvviso dalla documentazione posteriore del nome dei C., che in modo avaro ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] , per riaffidare al Senato "armi, confederazioni e dinari", mentre al Maggior Consiglio sarebbe spettata la funzione legislativa e al Consiglio dei Xl quella giudiziaria. I "giovani" ebbero partita vinta nelle votazioni, che si conclusero ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] 1951, pp. 7 s., 87; F. P. Gabrieli, D. G., in Novissimo Digesto itaL, V, Torino 1960, p. 320; A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 11, 51; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] nella Compilatio prima, e fu tra i primi pontefici a servirsi delle costituzioni generali per promulgare decisioni in materia legislativa.
Tuttavia, il tema dominante del breve pontificato di G. VIII fu l'appello alla crociata, e numerose sono le ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] gran nemico del bene" (ibid., p. 772), soleva ribattere a chi, mirando a soluzioni ottimali, ritardava l'attività legislativa; e un certo fastidio per, un apparato burocratico pletorico lo portava a proporre, al posto di nuovi tribunali, investimenti ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] allontanarono da noi quando i fiancheggiatori sembrarono imprigionare la nostra volontà innovatrice", annunciava che la prossima riforma legislativa fascista avrebbe completato il programma del 1919-22.
Lasciata la segreteria dei fasci all'estero dal ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...