DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] procede con ordine, tutto viene esattamente adempito" (cfr. Caponetto, p. 82).
Il D., prendendo atto della caotica situazione legislativa vigente nella legazione, cercò dunque di fornire delle linee e dei principi generali in armonia con le leggi ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] durante la discussione sul progetto di legge per il trasferimento della capitale a Firenze: Atti parlamentari, Senato, III legisl., pp. 2159-2162).
Il più importante dei suoi interventi, teso a far prevalere la posizione sostenuta tradizionalmente ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] nella Compilatio prima, e fu tra i primi pontefici a servirsi delle costituzioni generali per promulgare decisioni in materia legislativa.
Tuttavia, il tema dominante del breve pontificato di G. VIII fu l'appello alla crociata, e numerose sono le ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] diocesi genovese I. dedicò gli ultimi anni della sua vita: la sua azione fu rivolta dapprima alla riorganizzazione legislativa del clero sotto l'autorità arcivescovile. A questo scopo convocò un concilio provinciale, che si tenne nella cattedrale ...
Leggi Tutto
FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] , nell'ottobre 1273.
F. deve essersi dato anche cura di serbare "memoria" delle origini dell'Ordine e di adeguarne la legislazione alle nuove esigenze. Ad un De origine Ordinis da lui scritto, comprendente origine e sviluppi dei servi fino al suo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] luglio 1241 (al di là di tale anno non si può andare, oltretutto, per l'assenza di ogni riferimento alla legislazione di Innocenzo IV); una seconda redazione che contiene citazioni delle decretali innocenziane Officii e Pia (la prima emanata tra il ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] poi in quello dell'Interno. Dopo la riforma istituzionale del 14 apr. 1799, dal 20 aprile fece parte della Commissione legislativa (Marinelli, p. 72). Qualche giorno prima, il 25 marzo, due suoi fratelli, Giuseppe e Lorenzo, erano stati uccisi nella ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] e fine conoscitore degli umori della Serenissima, implorava come "grazia" la revoca del decreto, riconoscendo la sovrana autorità legislativa e permettendo quindi alla Repubblica di uscire con onore da una situazione che si era fatta critica per le ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] che ebbe tuttavia fieri oppositori anche in Curia, nel timore che essa comportasse una durevole cristallizzazione della produzione legislativa, un blocco rispetto all'evoluzione dei tempi. Questo per quanto concerne il Codex iuris canonici; circa l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia.
All'interno dell'attività legislativa di G. si situa, nel 1317, la promulgazione delle Clementine, decretali del suo predecessore Clemente V, emesse quasi interamente ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...