BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] . 1337 B. fu richiamato dall'Italia e il 7 luglio era ad Avignone. Nonostante le critiche del rettore della Marca alla sua attività legislativa, il papa, soddisfatto di lui, lo creò cardinale prete di S. Marco il 18 dic. 1338. Dal novembre del 1343 B ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] . Allo scritto del Cerisola, arrestato e subito dopo liberato, il C. rispose con una Lettera apologetica della Commissione legislativa, datata 17 luglio ma pubblicata nell'agosto del '97, che presenta notevole maturità di pensiero e capacità di ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] filocuriali nel sostenere la supremazia assoluta del pontefice su tutta la Chiesa universale.
A lui spetta la suprema potestà legislativa conferita da Cristo a Pietro: la sua potestas, che contiene anche la vis cogendi, èsuperiore in grado a quella ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] di giacobino e alla vita massonica del Grande Oriente sono cose vere o verosimili, ma che fosse deputato all'Assemblea legislativa non risulta da alcun documento o testimonianza. È probabile che si tratti di una errata interpretazione dell'Apostoli o ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] sull’Italia centrale.
Convocò e presiedette 22 capitoli generali, a cadenza all’incirca annuale. Attraverso l’attività legislativa svolta in tali occasioni, documentata nelle «Constitutiones novæ», si impegnò costantemente e con decisione sia nella ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] emanate dall'autorità ecclesiastica (Institutiones, IV, p. 201), col recondito e insidioso scopo di scalzarne l'oggettiva continuità legislativa. Ma la trama delle due opere è polarizzata intorno al tema dei rapporti interni della Chiesa e il D. ne ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] , di C., e quali i problemi allora di maggior momento nella vita dell'Ordine. Innanzitutto ci si preoccupò della uniformità legislativa, dottrinaria, liturgica, essenziale in un Ordine che si era esteso in buona parte dell'Europa; si discusse della ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] anche per incoraggiarlo e stimolarlo.
Una lega economica avrebbe promosso lo sviluppo industriale, favorito un'evoluzione legislativa uniforme nei vari Stati della penisola; avrebbe rafforzato i principi e svuotato l'opposizione nazionale con l ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] in qualsiasi ulteriore controversia tra il Comune e il pontefice; il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] matrimoniale delle Chiese orientali cattoliche (I poteri del parroco e del vescovo nella celebrazione del matrimonio secondo la vigente legislazione canonica latina ed orientale, in Studi in onore di V. Del Giudice, I, Milano 1953, pp. 375 ss.); alla ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...