FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] , Carlo, delegato apostolico a Perugia nel 1831 e successivamente, nel 1848, deputato di Fano e Fossombrone all'Assemblea legislativa di Roma.
Ricevuta dal padre un'educazione assai rigida e religiosissima, dopo aver seguito i primi studi in casa ...
Leggi Tutto
BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] Lega.Ilgiornale propugnò il programma di un'unione della Sicilia con gli. altri Stati italiani, salva la sua indipendenza legislativa e amministrativa: sostenne anche la candidatura del duca di Genova a sovrano dell'isola. Passato l'anno successivo a ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] l'emancipazione degli ebrei, per i quali, schierandosi contro i pregiudizi dell'epoca e contro una lunga tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre 1847, furono dedicati ...
Leggi Tutto
CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] speculativa e il diffondersi di modi architettonici estranei al tormentato paesaggio caprese (Il paesaggio di Capri e la sua tutela legislativa, Napoli 1922; La casa di Capri ed il regolamento edilizio, ibid. 1922); su tali temi organizzò nel 1923 un ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di emancipazione dal dominio temporale e partecipò alla elaborazione della costituzione provvisoria, promulgata il 4 marzo; istituita la Consulta legislativa, vi rappresentò la sua città in seguito alla rinuncia di F. Torti. Com'è noto il governo ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 1976, pp. 205-213; G. Galasso, Genovesi e G., in Riv. stor. italiana, XC (1978), pp. 294-310; A. De Martino, Tra legislatori e interpreti. Saggio di storia delle idee giuridiche in Italia meridionale, Napoli 1979, pp. 59-68, 83-89, 102 s., 140-145; G ...
Leggi Tutto
BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] problemi pressanti e concreti della regione veronese, e il tentativo di legare all'attività accademica l'interesse e l'opera legislativa dei governo della Repubblica.
Diede mano così, fra l'altro, a una raccolta delle leggi municipali riguardanti l ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] diocesi dello Stato e l'erezione di Modena a sede arcivescovile. A Francesco V premeva inoltre uniformare alla legislazione ecclesiastica del Ducato Guastalla, Fivizzano e Rolo, recentemente acquisite.
Mentre non ebbe esito la promozione di Modena a ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] dei titoli dei nuovi senatori.
Oltre a queste riforme, che miravano a migliorare l'esercizio della funzione legislativa e ad accrescere il prestigio del senato come corpo politico, altre e numerose modifiche, specialmente intorno all'allargamento ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in solerte fiancheggiamento dell'attività del governo; largo spazio era dedicato alle relazioni dei dibattiti politici dell'assemblea legislativa.
Il B., per parte sua, abbordò raramente la politica, scrivendovi soprattutto di varietà e di spicciola ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...