L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] di altri. Risulta evidente il richiamo indiretto alla nozione civilistica di lavoratore dipendente di cui all’art. 2094 c.c. Il legislatore considera r. di lavoro dipendente anche tutte le pensioni e le somme percepite ai sensi dell’art. 429 c.p.c ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] è infatti un giudizio di mera legittimità, diretto ad accertare la conformità dell’atto amministrativo impugnato alle prescrizioni legislative che ne disciplinano il contenuto e le modalità d’emanazione.
Il procedimento inizia con un ricorso da ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] separatismo del Quebec. L'avvento di Pierre Trudeau nel 1968 e il successo del Partito liberale danno impulso alla riforma legislativa e amministrativa del paese, a una nuova politica sia verso il Quebec che verso tutte le minoranze linguistiche, e ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, I, p. 34; III, I, p. 28; IV, I, p. 41)
Industria aeronautica. − Durante il quindicennio 1973-88 il notevole incremento del traffico commerciale, specialmente su lunghe tratte, [...] 'anni dalla sua proposizione, non è stata ancora attuata completamente a causa di ritardi nell'approvazione della normativa legislativa. E questo è tanto più grave in quanto le produzioni aeronautiche rientrano tra quelle attività che più qualificano ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] gli occorre semplicemente la libertà; ha un bel ripetere: laissez faire; esso non avrebbe potuto fare niente se il legislatore non gli avesse dato o permesso di prendere i mezzi adatti alla concentrazione e alla utilizzazione dei capitali. Il diritto ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , nittiani e social-riformisti, dei quali fu amico e consigliere in varie circostanze; ebbe una parte importante nella legislazione economica e finanziaria dei governi di Nitti e di Giolitti, come presidente della commissione Finanza e Tesoro della ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] ragion veduta, iniziamo con alcune riflessioni più generali sui tre aspetti per i quali, da anni, si attendeva un adeguamento legislativo. Anzitutto, come in altri paesi, c'era la necessità di reagire agli scandali che si erano verificati. Ce ne sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] verso sé medesima, il prossimo e Dio. Per tali ragioni allo Stato spetta l’obbligo di custodire la giustizia legislativa e giurisdizionale, di favorire il benessere della collettività con lo sviluppo dell’agricoltura, del commercio e dell’artigianato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] E nelle Memorie (storiche) sulla economia pubblica dello Stato di Milano (1768), al cap. 5, egli scrive: «La grand’arte del legislatore è, e sarà sempre quella di far coincidere l’interesse privato col pubblico».
C’è una sorta di continuità tra Verri ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] originale, compiutosi prevalentemente 'nelle cose', a partire da fatti spesso contingenti, ma urgenti e incisivi. La dimensione, legislativa e amministrativa, ma anche scientifica, in cui ciò avvenne fu quella della 'polizia', in cui si condensò lo ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...