MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] sul trono fu confermato nel suo incarico, così che, "arrivati i nuovi Ministri nominati ed ignari essi stessi della nuova legislazione ed ordine dello Stato, ha dovuto per due mesi dirigere ed istruire i due Ministri Luigi Medici ed il Marchese ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] volta finita la guerra, e non essendo riuscito a convincere i suoi colleghi ad assegnare all'Assemblea anche la potestà legislativa, il G. fu uno dei protagonisti del dibattito costituente.
Fece parte di molte commissioni - tra cui quelle per l'esame ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] emanate dall'autorità ecclesiastica (Institutiones, IV, p. 201), col recondito e insidioso scopo di scalzarne l'oggettiva continuità legislativa. Ma la trama delle due opere è polarizzata intorno al tema dei rapporti interni della Chiesa e il D. ne ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] -21 per incarico del ministro di Grazia e Giustizia L. Mortara partecipò con entusiasmo al progetto per la riforma legislativa penale che con E. Ferri si ispirava al principio della pericolosità sociale della scuola positiva di diritto (Una grande ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] memoria I Comuni dello Stato romano nel Medio Evo (s.l. 1884) e, quindi, nella più vasta opera Storia della legislazione italiana, I, Roma e Stato romano (Torino 1884). A questo volume fu riservata, però, un'inattesa, negativa accoglienza da parte ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] politiche tra le diverse fazioni, il 5 marzo 1849 i Toscani furono chiamati alle urne per eleggere una nuova assemblea legislativa con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] …, Roma 1791, pp. 71-74; C. Re, Statuti della città di Roma, Roma 1880, pp. XXXIV s.; V. La Mantia, Storia della legislazione italiana. I. Roma e Stato Romano, Torino 1884, pp. 102 ss.; L. Pompili Olivieri, Il Senato Romano…, Roma 1886, pp. 181 s.; L ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] 'anno 1867.
Bibl.: F. Servi, Gli israeliti d'Europa nella civiltà, Torino 1872, pp. 574 s.; P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai nostri giorni, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, II, Milano ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 1928, in testo bilingue), dando esito ad un'aspirazione manifestata da Scialoja già una decina di anni avanti (Per un'alleanza legislativa fra gli Stati dell'Intesa, in Nuova Antologia, 1º febbr. 1916, p. 451) e coltivata per anni in seno a comitati ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] diventare il diritto delle imprese e delle aziende». Favorevole da anni all’unificazione, considerò la scelta del legislatore «fatalmente indicata come ultima fase della evoluzione così determinata e progressiva a cui è giunto il diritto commerciale ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...