È la più importante fonte normativa sui rapporti di diritto privato. L’unificazione legislativa dell’Italia (estesa alle province successivamente riunite al Regno) si compì con il r.d. 2358/1865, che approvava [...] la Carta del lavoro premessa al Codice del 1942. Il sistema del Codice civile è stato integrato da alcune leggi e decreti legislativi, tra i quali vanno ricordati i decreti sulla cambiale, sul vaglia cambiario e l’assegno bancario e così via. Negli ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] per strutturare l’appartenenza dei patrimoni destinati ad uno scopo, in tutte le ipotesi, codicistiche o create dalla legislazione speciale, in cui esiste un vincolo di destinazione reale su una massa di beni, senza che questo sia finalizzato ...
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Michele Filippelli
Abstract
L’equo compenso per l’avvocato è frutto di un articolato processo normativo che affonda le sue radici nell’evoluzione legislativa, dottrinale e giurisprudenziale dell’istituto. [...] della finanza pubblica (art. 19 quaterdecies, co. 4).
A distanza di pochi giorni dalla promulgazione della l. n. 172/2017, il legislatore è intervenuto nuovamente in materia di equo compenso con la l. 27.12.2017, n. 205, la quale, all’art. 1, co ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] mentalità e degli ideali dell’epoca che vide la redazione del testo.
La legge del 20 marzo 1865 sull’unificazione legislativa del Regno
L’estrema lentezza dell’iter seguito fino a quel momento nell’esame del testo e la consapevolezza della necessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di Ludovico Barassi', «Jus. Rivista di scienze giuridiche»,1943, pp. 2-5.
M. Rotondi, Profili di giuristi e saggi critici di legislazione e di dottrina, Padova 1964, pp. 51-57.
Studi in memoria di Ludovico Barassi, a cura di V. Carullo, Milano 1966 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] 15 luglio e 26 novembre 1863. La prima è presente anche nella ricca selezione documentale contenuta in A. Aquarone, L’unificazione legislativa e i Codici del 1865, 1960, pp. 127 e segg.; la seconda è pubblicata anche in Codice di Procedura civile, a ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] ha voluto collocare in un nuovo co-dice di settore o Testo unico (il Codice della nautica da diporto, approvato con d. legisl. 18 luglio 2005 n. 171, e quindi emanato in attuazione della direttiva 2003/44/CE, peraltro anch’esso privo dell’espresso ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] Per giunta si risolve, o meglio si dissolve, il problema del significato che la disposizione avrebbe, nell'intento del legislatore, di procedere a una scelta se attribuire il primato all'iniziativa economica privata o a quella pubblica.
In realtà il ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dir. civ. in Italia nel sec. XIX, Milano 1872; A. Franchetti, Storia d'Italia dopo il 1789, Milano 1878; P. Del Giudice, Fonti legisl. e scienza giur. dal sec. XVI ai giorni nostri, Milano 1923, p. 157 seg. (in Storia del dir. it., parte 1ª, III).
Il ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] prediali, in Comm. Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1979, 5). Naturalmente, rapporti di questo genere non esistono; ma la formulazione legislativa è non solo più semplice ed elegante dal punto di vista letterario, ma è anche valida sotto l’aspetto ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...