Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] alla creazione di molti «enti di privilegio» (S. Cassese, Lo Stato fascista, 2010, pp. 121 e segg.), la legislazione bancaria e, successivamente, la nuova codificazione civile. Al riguardo, l’unificazione tra codice civile e commerciale consacrava l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] non si andava oltre l'auspicio di un nuovo, più o meno futuro, codice privato-sociale che sistemasse i mille rivoli legislativi nei quali si sostanziava il timido intervento dello Stato. Un «diritto latente» che si era formato in risposta ai bisogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] ma della lingua e della cultura, è un topos della letteratura storiografica.
Se il lavoro di unificazione costituzionale, amministrativa e legislativa fatto dal '59 al '70 era stato «enorme» (B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, 19427, pp. 31 ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] politiche tra le diverse fazioni, il 5 marzo 1849 i Toscani furono chiamati alle urne per eleggere una nuova assemblea legislativa con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere ...
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Marco Cian
Abstract
L’espressione ‘strumenti finanziari’ ricorre in una pluralità di contesti normativi, assumendo un ruolo centrale come referente normativo per l’applicazione di discipline cruciali [...] (art. 1, co. 1, lett. u) e dei valori mobiliari (art. 1, co. 1-bis).
In secondo luogo, l’ipertrofia legislativa tipica di questi ultimi anni e incontrollata specie e proprio nell’ambito del diritto dei mercati finanziari non ha risparmiato neppure ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] ed.; Pollock e Maitland, Hist. of English Law, 2ª ed., Cambridge 1911; E. Besta, Storia del dir. ital. Le fonti: legislazione e scienza, Milano 1925.
Aspetti della consuetudine nei rapporti con la legge. - La legge scritta è, ormai, la fonte normale ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 1928, in testo bilingue), dando esito ad un'aspirazione manifestata da Scialoja già una decina di anni avanti (Per un'alleanza legislativa fra gli Stati dell'Intesa, in Nuova Antologia, 1º febbr. 1916, p. 451) e coltivata per anni in seno a comitati ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] diventare il diritto delle imprese e delle aziende». Favorevole da anni all’unificazione, considerò la scelta del legislatore «fatalmente indicata come ultima fase della evoluzione così determinata e progressiva a cui è giunto il diritto commerciale ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] di poi il mutuo fu rinnovato al 24% senza anatocismo e con abbuono di 1500 dramme del debito. Ancora dopo la legislazione del 51, Salamina di Cipro era debitrice verso due negotiatores romani, prestanomi di M. Bruto, per un mutuo, contratto nel 50 ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] solo nel periodo del Capodistria.
Con l'arrivo del re Ottone (v. Storia: XVII, p. 904), la maggior parte dell'attività legislativa fu assunta dal bavarese G. L. von Maurer, membro della reggenza, al quale si devono (1833-34) i seguenti codici ancora ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...