Antonella Antonucci
Abstract
Dopo aver qualificato il contratto, se ne esaminano i principali elementi di disciplina, sia emergenti da fattispecie singolarmente normata, quale il cd. leasing al consumo, [...] un bene, che omogeneamente ne connota la struttura di base. Causa e struttura che paiono date per scontate dal legislatore in diversi settori, quale ad esempio quello degli appalti pubblici, nel cui ambito è stato regolato il leasing immobiliare ...
Leggi Tutto
Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio contenuta negli artt. 2423 e ss. c.c. Dopo un inquadramento generale della medesima, sono esaminati i profili più [...] Abbadessa, P. - Portale G.B., diretto da, Le società per azioni, cit., 2245 ss.). Tuttavia, data l’impossibilità del legislatore di definire ex ante il trattamento contabile di ogni operazione nella quale la società può essere coinvolta, il quinto ...
Leggi Tutto
Cesare Galli
Abstract
Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche sono qualificate nel nostro ordinamento come veri e propri diritti di proprietà industriale, protette contro ogni uso [...] che, in difetto di un richiamo alla DOP o all'IGP, non sussistono neppure le esigenze di tutela che il legislatore ha inteso soddisfare con questi istituti. Si può inoltre dubitare che il divieto valga quando il segno geografico venga registrato ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] al 30 giugno 1946, suddividendosi in quattro sottocommissioni. L'A. fece parte della prima, che si occupò del potere legislativo e che si espresse in favore del sistema bicamerale con interessanti proposte in merito alla seconda Camera.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp. 174 ss.; P. Catalano, Populus Romanus Quirites, Torino 1974, pp. 55 s. Ampie (ma talora erronee) in ...
Leggi Tutto
Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] nuovo progetto del codice di commercio il pegno sull'azienda avrà anche in Italia il suo riconoscimento e la sua disciplina legislativa. Anche il progetto Vivante (art. 22) faceva menzione del pegno dell'azienda: ma il nuovo progetto con l'art. 494 ...
Leggi Tutto
SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] nel 1933 in Iugoslavia nel 1934. In Romania, in Lettonia e in Lituania sono in uno stadio assai avanzato i lavori legislativi. D'altra parte in molti stati si è fatto ricorso in misura crescente ai cartelli obbligatorî: in Polonia, con la legge ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] mihi defecerit, secundum meam conscientiam, bona fide sine fraude". Cf. Lamberto Pansolli, La gerarchia delle fonti di diritto nella legislazione medievale veneziana, Milano 1970, pp. 83 ss.
11. A.S.V., Libri Pactorum, I-IX (secoli XIII-XV); inoltre ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] con l. 1.12.1985, n. 765) entrata in vigore il 1° gennaio 1988.
In base alla definizione che ne offre il legislatore (art. 1470 c.c.) «La vendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] delle norme di legge, e con la previsione del valore vincolante della giurisprudenza delle corti superiori in caso di lacuna legislativa. Qualcosa del genere si fece nella Modena degli Estensi, il cui Consiglio di giustizia (1761) ebbe motivazioni e ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...