Sono clausole predisposte unilateralmente e destinate a regolare una serie indefinita di rapporti. Le condizioni generali di contratto, di regola predisposte da un imprenditore, sono efficaci nei confronti [...] soggette ad approvazione specifica le clausole onerose inserite in un atto pubblico e quelle che sono state oggetto di specifica contrattazione. La tecnica legislativa è, a dir poco, non impeccabile.
Voci correlate
Clausole vessatorie
Contratto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] della R. A. F. dell'India è invece dislocato a Simla. Nel 1932 il governo indiano ha presentato all'assemblea legislativa un disegno di legge che regola i rapporti disciplinari della prospettata forza aerea dell'India. Piloti indiani sono in corso d ...
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Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...] , il cui tenore si accorda con il principio ispiratore e può, inoltre, desumersi da altre norme rivelatrici della renitenza del legislatore verso la scelta di rimedi risolutori nei contratti di durata, quali l’art. 1668, gli artt. 1490 e 1574 e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sull'attività giurisprudenziale, cf. G. Cozzi, La politica del diritto, pp. 310-312 e 315-316, anche per il tentativo di sistemazione legislativa dell'avvocatura.
89. A.S.V., Senato Terra, reg. 8, c. 36, 29 gennaio 1479.
90. Ibid., c. 41, 6 marzo ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] privato non è più soltanto il diritto del codice civile, ma è il diritto che trova sempre più le sue fonti nella legislazione speciale.
Dopo la ‘marcia su Roma’ (28.10.1922) e la presa di potere di Benito Mussolini, si avvia la costruzione di ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] esprime il tutto giuridico di un dato ramo del diritto, e quindi l'organismo di esso. Il Codice quindi è un sistema legislativo: è come una grande e complessa legge". Già in questa proposizione si coglie l'ambiguità del codice: che è bensì 'il tutto ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] piano della teoria generale, di una nozione di 'processo' che trascende i processi giurisdizionali, per abbracciare anche quelli legislativi e amministrativi.
Tale tendenza ha oggi il suo massimo esponente in Elio Fazzalari ed è stata teorizzata, a ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] Cassazione sviluppa la propria argomentazione muovendo da una serie di indici normativi che, già nella loro formulazione legislativa, o per come applicati nella prassi giurisprudenziale, paiono idonei a revocare in dubbio che la funzione riparatoria ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le speranze suscitati dall'unificazione legislativa italiana.
Nel Discorso lo I. difese l'idea che alla unificazione del diritto pubblico dovesse necessariamente seguire quella del ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] e 72 Cost.) o alle materie che il «nuovo» art. 117, co. 2, 3 e 4, Cost. attribuisce alla potestà legislativa regionale. In secondo luogo, come ha rilevato Paladin, il regime delle fonti del diritto condiziona la giurisprudenza costituzionale, ma ne è ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...