CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] dal governo provvisorio, neppure sotto forma di imposizione pecuniaria; anzi fu inserito nell'elenco dei candidati alla Commissione legislativa della città e delle tre podestarie. Tuttavia, negli ultimi mesi del 1797, il C. preferì ritirarsi in ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] giustizia ed efficienza e ritenuta, sulla scia di Cremani, il punto di partenza per una nuova fase nella storia della legislazione penale. La riedizione del Commentarius di Matthes è invece concepita a fini didattici. La scelta di Nani era caduta su ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] abrogato, per es., norme sulla sfida a duello e sull’uso delle armi a duello. Dal punto di vista della tecnica legislativa i reati in esame ricalcano il modello dei reati di pericolo (➔ reato) in quanto, ai fini della loro consumazione, è sufficiente ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] e il nesso causale fra condotta ed evento. Non occorre la prevedibilità dell'evento. Nessun accenno a siffatto elemento esiste nel testo legislativo (art. 45 p. 1ª cod. pen. 1889; 43 cod. pen. 1930). Né si può giammai ricorrere al criterio della ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] di diritti. Un tale concetto, che direttamente si ricollega ai rapporti giuridici patrimoniali, ha, nel nostro diritto, una base legislativa. Infatti, giusta l'art. 406 cod. civ.: "Tutte le cose che possono formare oggetto di proprietà pubblica o ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] acquistare alcuni diritti soggettivi pubblici (a qualità, a gradi, a dignità, a titoli, a uffici e a impieghi).
Nella nostra legislazione l'interdizione è applicata a tutti coloro che hanno subito una grave condanna per qualunque specie di reato e a ...
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LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] , a cura di N. Irti, Milano 1980, p. 509; G. De Nova, Analisi critica dei diversi orientamenti italiani nella regolamentazione legislativa del leasing, in Giur. comm., i (1980), p. 708; G. M. Galimberti, Il leasing. Elementi essenziali economici e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia.
All'interno dell'attività legislativa di G. si situa, nel 1317, la promulgazione delle Clementine, decretali del suo predecessore Clemente V, emesse quasi interamente ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] netti: v. Tar Lazio, 11.4.2004, n. 2987; v. Cons. St., ord., 14.7.2003, n. 2694.; lo stesso legislatore statuale è intervenuto per delimitare i confini tra l’ordinamento giuridico - dello Stato e delle Regioni - e le regole che appartengono all ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] nonché gli aspetti differenziali tra esse.
Quanto ai caratteri dei negozi unilaterali, da un lato, il nostro legislatore ha ritenuto di costruire attorno alla categoria del contratto il modello generale degli atti di autonomia privata, relegando ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...